Citroen C5 X 2022: prova, prezzo, interni, dimensioni
Abbiamo guidato in anteprima la nuova ammiraglia Citroen che raccoglie l’eredità di un’illustre tradizione.
Citroen torna nel segmento D con una nuova ammiraglia che esprime audacia ed innovazione: la C5 X. Un’auto figlia dei nostri tempi, in cui la digitalizzazione è sempre più importante, ed ha portato a nuove strategie di vendita, ma anche a nuovi approcci in merito alla manutenzione, come i video con i quali l’officina comunica al cliente nuovi interventi da effettuare non preventivati al momento del ricovero della vettura.
Design funzionale
Il nuovo riferimento del Double Chevron esprime la sua ambizione attraverso la lettera X, che rappresenta un incrocio tra i concetti di berlina, wagon e SUV. Tutto questo si ritrova nelle dimensioni come la lunghezza di 4,81 m, il passo di 2,78 m, ed un’altezza da terra che strizza l’occhio alle vetture a ruote alte. Il suo stile ha un’identità Citroen che si esprime mediante le firme luminose del frontale, mentre la linea di cintura alta, e la zona posteriore, contraddistinta dai montanti inclinati e dal grande spoiler, le conferiscono un carattere unico. Il design però non ha comportato sacrifici per quanto riguarda il bagagliaio che, con i suoi 545 litri con i 5 posti in uso, non teme il confronto con una wagon.
Tanta tecnologia per l’interazione e la sicurezza attiva
L’innovazione continua all’interno con un head-up display che proietta immagini sul parabrezza con un’ampiezza pari ad uno schermo da 21 pollici. E dal punto di vista della sicurezza attiva ci sono tutti gli elementi che la rendono idonea alla guida autonoma di livello 2. Persino in manovra la possibilità di errore è ridotta al minimo con il sistema che rileva la presenza di oggetti e veicoli negli angoli morti in retromarcia.
Ovviamente, non manca l’interazione con il conducente, che può creare un profilo personalizzato per l’infotainment. Quest’ultimo dispone di comandi vocali e consente di non staccare mai le mani dal volante. L’interazione con lo smartphone avviene senza cavetti e con la funzione mirroring è possibile replicare in auto il proprio Device sullo schermo centrale da 12 pollici.
Comfort da riferimento con tanti accessori per coccolare guidatore e passeggero
Nelle forme spigolose ed avvolgenti dell’abitacolo si affonda nel comfort assoluto, grazie ai sedili Advanced Comfort che possono offrire, all’occorrenza, anche un salutare massaggio, e sfruttano un’imbottitura ad alta densità ed una spessa schiuma strutturata di 15 mm. Tutto è morbido e ti coccola, persino la corona dello sterzo. I doppi vetri poi isolano alla perfezione dalla strada, ed anche le sedute posteriori hanno un’inclinazione che favorisce il comfort sulla distanza. Ma per garantire il massimo della comodità, la C5 X sfrutta gli ammortizzatori progressivi idraulici e le sospensioni attive. L’effetto tappeto volante non è solamente un modo di dire…
Motore da 130 CV e variante Ibrida plug-in per la nostra presa di contatto
Con una batteria da 12,4 kWh ed una potenza di 225 CV, la variante ibrida plug-in assicura un’autonomia di 50 Km in elettrico, si adatta alla situazione con 4 modalità di guida, ed impiega circa 1 ora e 40 minuti a 7,4 kW per la ricarica che si può anche gestire da remoto. Questa è la motorizzazione di punta, dedicata a chi vuole muoversi in elettrico in città, mentre in gamma ci sono anche il 1.2 ed il 1.6 PureTech, rispettivamente da 130 e 180 CV, per coloro che ancora rifuggono dall’elettrificazione.
Nel nostro primo test-drive abbiamo guidato sia la versione d’ingresso con il piccolo 1.2, che ha dato la sensazione di essere leggermente seduto solamente nel momento in cui venivano richiamati all’ordine dal cambio automatico i 130 CV in maniera improvvisa; e la variante con il cuore elettrificato ricaricabile, decisamente pronta e silenziosa, grazie ad una soluzione tecnica che è diventata una sorta di compromesso storico tra le full hybrid e le elettriche pure. Con tanti cavalli disponibili la C5 X Hybrid mostra anche un lato dinamico, ma l’assetto morbido ed il rollio non seguono di pari passo la progressività e la consistenza mostrata dallo sterzo.
Questa è un’auto nata per viaggiare, per divorare chilometri in maniera fluida e nel massimo della comodità, per cui un’andatura meno spigliata ed una gestione più gentile del pedale del gas rappresentano la maniera migliore per poter sfruttare le sue caratteristiche naturali. Per i consumi attendiamo un test più completo, ma in ogni caso, le forme aerodinamiche aiutano la C5 X a ridurre le soste dal benzinaio.
Tre allestimenti e prezzi a partire da 33.250 euro
Tre gli allestimenti disponibili: Feel Pack, Shine e Shine Pack. Il primo ha già una ricchezza di contenuti come si evince da alcuni accessori di serie quali le sospensioni Advanced Comfort, il climatizzatore automatico bizona, i sensori anteriori e posteriori, i sedili Advanced Comfort, ed il Pack Safety. Il secondo aggiunge l’head-up display, la ricarica wireless per lo smartphone, lo schermo del sistema multimediale da 12 pollici, gli interni in pelle ed il volante riscaldabile. Il terzo guadagna il portellone ad apertura automatica hands-free, i vetri stratificati, ed i sedili anteriori regolabili elettricamente. In concessionaria a maggio, la Citroen C5 X ha prezzi che partono da 33.250 euro per le motorizzazioni termiche, e da 45.250 euro per la variante ibrida plug-in.