Come si possono salvare le Case automobilistiche dalle multe?

Il pooling delle emissioni permette alle case automobilistiche di evitare multe UE, con Tesla al centro del mercato EV. Ecco come funziona

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 22 gen 2025
Come si possono salvare le Case automobilistiche dalle multe?

Il mercato EV europeo sta vivendo una fase di crescita rallentata, creando nuove sfide per le case automobilistiche che devono rispettare i rigidi obiettivi di emissioni stabiliti dall’Unione Europea. Le normative europee impongono il monitoraggio delle emissioni medie di CO2 per chilometro, e il mancato rispetto di tali standard può comportare multe UE significative, che potrebbero arrivare fino a 15 miliardi di euro per l’intero settore.

Il car pooling: come funziona

Una soluzione cruciale per le case automobilistiche è rappresentata dal sistema di pooling delle emissioni. Questo meccanismo consente alle aziende con emissioni eccedenti di collaborare con altre imprese che dispongono di crediti in surplus. Tra queste spicca Tesla, leader nel settore grazie alla sua gamma composta esclusivamente da veicoli elettrici, che le permette di accumulare un’elevata quantità di crediti di emissioni.

Attraverso il pooling, Tesla può vendere i propri crediti alle altre case automobilistiche, generando un flusso di entrate aggiuntive e supportando i partner nel rispetto delle normative. Questo sistema offre un duplice vantaggio: da un lato, le aziende con difficoltà a rispettare i limiti evitano pesanti sanzioni, dall’altro, Tesla capitalizza ulteriormente la sua posizione dominante nel mercato EV.

Evitare le multe va bene, ma il sistema non è esente da critiche

Nonostante i benefici economici e ambientali, il sistema non è esente da critiche. Alcuni esperti temono che il pooling delle emissioni possa rallentare l’adozione di tecnologie a basse emissioni da parte delle case automobilistiche tradizionali, che potrebbero preferire l’acquisto di crediti piuttosto che investire nello sviluppo di nuovi veicoli elettrici. Altri, invece, considerano il sistema un incentivo temporaneo necessario per facilitare la transizione verso una mobilità più sostenibile.

Con la crescente pressione normativa e l’aumento della competizione nel mercato EV, il sistema di pooling delle emissioni potrebbe diventare un elemento chiave nei prossimi anni. Tuttavia, sarà essenziale monitorarne l’impatto a lungo termine per garantire una reale riduzione delle emissioni e promuovere l’innovazione tecnologica nel settore automobilistico.

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