Coppa Milano-Sanremo: concluse le prime due tappe
L’Autodromo di Monza, il cuore della metropoli lombarda e l’Appennino piemontese e ligure hanno fatto da cornice alle prime due frazioni della “Classicissima” per auto storiche e moderne di grande prestigio che si concluderà sabato 2 aprile nella Città dei Fiori con appendice finale a Montecarlo.
La tredicesima edizione della Coppa Milano-Sanremo (secondo appuntamento stagionale con il Campionato Italiano Grandi Eventi ACI Sport), scattata giovedì 31 marzo all’Autodromo di Monza, ha ufficialmente archiviato le sue prime due giornate: una frazione di apertura, che ha interessato il complesso monzese, ed una cavalcata che dal cuore di Milano ha condotto i circa 70 equipaggi iscritti (a bordo di vetture appartenenti a due categorie: storiche, costruite fra il 1906 ed il 1990; e Youngtimer, cioè prodotte dopo il 1990 e già di particolare interesse collezionistico) alla volta di Rapallo, attraverso l’Appennino piemontese e le impegnative rampe dell’entroterra della Liguria di centro-levante, ed all’arrivo di tappa a Portofino.
La prima tappa
L’evento, organizzato dal Club della Ruggine in collaborazione con Equipe GranPrix, era scattato – come accennato in apertura – nel complesso dell’Autodromo di Monza: dal circuito allo storico Anello di Alta Velocità, alle aree utilizzate già nel 2021 per l’ACI Rally Monza che aveva concluso il Mondiale Rally. Una cornice d’eccezione, scelta specificamente per puntare i riflettori sui cento anni dalla realizzazione dell’Autodromo (1922). Fra i partecipanti, da rilevare la presenza di Gian Maria Gabbiani (Porsche 911 SC del 1979), già presente lo scorso anno e freschissimo vincitore della prima prova stagionale del Campionato Italiano Rallycross che si è svolta nel weekend del 20 marzo all’Ittiri Rally Arena.
Di seguito la classifica della prima tappa
- Gamberini-Ceccardi (Fiat-Siata 514 MM del 1930);
- Fontanella-Covelli (Lancia Aprilia del 1939);
- Sisti-Pizzi (Lancia Aprilia del 1937);
- Soldo-Messina (Alfa Romeo Giulietta Spider del 1956);
- Diana-Naso (Porsche 356 AT2 S Cabriolet del 1958);
- Aliverti-Valente (Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929);
- Cristina-Baroli (Porsche 911T Targa del 1972);
- Girardi-Mastellini (Porsche 356 Pre-A del 1955);
- Di Pietra-Di Pietra (Fiat 508C del 1938);
- Pighi-Colla (Porsche 356B Roadster del 1961).
La seconda tappa
Dopo la full immersion monzese, la seconda tappa della Coppa Milano-Sanremo 2022 si è articolata dal capoluogo lombardo (il via è stato dato da Via XXV Aprile, nel cuore di Milano; da segnalare, fra le novità dell’edizione numero 13, l’effettuazione di alcune prove cronometrate nel contesto urbano de The DAP-Dei Missaglia Art Park) alla volta di Rapallo ed alla Marina di Portofino, per il défilé ed il contest di eleganza: ad attendere i concorrenti, 51 prove cronometrate e 14 prove a media, inframmezzate da una sosta ad Acqui Terme, presso le Cantine Cuvage.
Ecco la classifica della seconda tappa
- Fontanella-Covelli (Lancia Aprilia del 1939);
- Di Pietra-Di Pietra (Fiat 508C del 1938);
- Sisti-Pizzi (Lancia Aprilia del 1937);
- Aliverti-Valente (Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929);
- Gamberini-Ceccardi (Fiat-Siata 514 MM del 1930);
- Soldo-Messina (Alfa Romeo Giulietta Spider del 1956);
- Diana-Naso (Porsche 356 AT2 S Cabriolet del 1958);
- Cristina-Baroli (Porsche 911T Targa del 1972);
- Gamberini Antonella-Pietropaolo Ornella (Fiat 124 Abarth del 1974);
- Decremer-Martens (Austin-Healey 100/6 BN4 del 1956).
Classifica provvisoria auto moderne
- Vergamini-Fabrizi (Ferrari 488 GTB);
- Bertolero-Pastore (Alfa Romeo 4C);
- Tosca-Cavajomi (Porsche 992 Cabrio);
- Paletti-Facchinetti (Ferrari California);
- Mereghetti-Amboldi (Morgan Plus-4);
- Troitskaia-Nazarov (Porsche 911 Targa);
- Mekacher Vogel-Nesic (Porsche 993 Cabrio);
- Lancellotti-Gallace (Mercedes 500 SL);
- Salamone-Abberger (Mercedes 300 SL);
- Jommi-Grasso (Rolls-Royce Corniche).
Verso la volata finale
La “carovana” della Coppa Milano-Sanremo 2022 è attesa ad una terza tappa che si preannuncia ancora più impegnativa: l’itinerario, da Rapallo, proseguirà verso Genova (attraverso la salita del Monte Fasce) con transito nella centralissima Piazza De Ferrari, e si snoderà poi verso la salita del Passo del Turchino, il difficile Passo del Faiallo (inserito nel Parco del Beigua), il Colle d’Oggia e il Colle del Melogno. Una sosta presso lo Yacht Club di Marina di Loano, e poi la volata finale verso Sanremo, con la tradizionale sfilata, ed il Principato di Monaco, dove l’Hotel Fairmont ospiterà, sabato sera, il gala dinner e la cerimonia delle premiazioni.