Così una Infiniti G35 Coupé diventa Nissan GT-R
Operazione di tuning estetico sulla datata coupé “cugina” di Nissan 350Z: con diversi elementi del corpo vettura ripresi dalla 2+2 di altissima gamma ne assume le sembianze. Almeno, ad una prima occhiata.
La coupé Infiniti G35 venne introdotta in nord America nel 2002, come declinazione sportiva dell’allora terza generazione di Infiniti G-Series, prodotta dal marchio alto di gamma di Nissan fra il 1991 ed il 2016. In particolare, G35 Coupé condivideva la piattaforma con Nissan 350Z, a sua volta prodotta fra il 2003 ed il 2009.
Un modello che, dal punto di vista filologico, raccolse l’importante testimone della “dinastia” delle coupé Nissan (e, prima ancora, Datsun) che a partire dalla fine degli anni 60 contribuirono in maniera notevole a costruire l’immagine sportiva dell’azienda giapponese nel mondo. Una delle evoluzioni è in effetti la altrettanto iconica GT-R, sebbene in questo caso il progetto sia stato a suo tempo (era il 2007) concepito specificamente per la realizzazione di una vera e propria supercar, e che ben poco avesse in comune con le berline di fascia medio-alta.
Complimenti all’artigiano
È proprio qui, ovvero da una più lontana parentela con Nissan GT-R, che nasce l’idea di un appassionato: avvicinare, cioè, le caratteristiche di Infiniti G35 Coupé alla più “specialistica” GT-R. Si tratta, come è facile immaginare, di un intervento di “ricostruzione” artigianale, ed eseguito con una notevole cura per i dettagli. Come messo in evidenza da un’immagine che fa il giro del Web, questo esemplare di Infiniti G35 Coupé ha ricevuto una serie di upgrade tali da stravolgerne l’aspetto originario.
Ecco le modifiche
In particolare, l’intero “volume” anteriore – paraurti, fanaleria, cofano motore e passaruota – è stato sostituito con gli elementi carrozzeria di Nissan GT-R, che appaiono perfettamente armonizzati con il resto del corpo vettura. Analogamente, la parte posteriore del veicolo mette in evidenza i nuovi – e ben più larghi – codolini passaruota, rivettati alla fiancata. Lateralmente, le “minigonne” sottoporta sono anch’esse surdimensionate. Nuovi sono i cerchi da 20” di diametro, e più larghi di 2” al retrotreno, così come i due terminali di scarico di sezione maggiorata. Unici elementi che tradiscono il modello di origine sono la linea del tetto, la forma delle porte e la fanaleria posteriore.
E dietro? Non c’è stato tempo…
Non resterebbe che completare l’opera modificando la “coda” della vettura, tuttavia – si apprende – il proprietario non avrebbe avuto il tempo per “aggiornare” anche la zona posteriore, in modo da realizzare una completa replica “in scala” (perché gli ingombri esterni sono differenti) di Nissan GT-R. Per lo meno, chi si veda sbucare questa vettura negli specchi retrovisori è probabile che in un primo momento ci cascherà, convinto di dover dare strada ad una GT-R.
Il motore resta però quello di serie
Sotto al cofano, la “specialissima” Infiniti G35 Coupé “GT-R like” viene equipaggiata con l’unità motrice VQ35 da 3,5 litri nell’architettura a sei cilindri a V, abbinata ad un cambio automatico a cinque rapporti che trasferisce la potenza (280 CV e 366 Nm di coppia massima) alle ruote posteriori. Valori ben lontani rispetto ai 570 CV (che diventano 600 nella configurazione sportiva di punta Nismo) sprigionati dall’attuale versione della supercar a due posti più due GT-R.