Dacia: debuttano il nuovo logo e nuovi colori
In pieno “new deal”, il marchio romeno di Renault Groupe evolve anche nell’identità grafica del monogramma.
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Semplice, essenziale ed in possesso di una personale immagine che fa leva su ulteriori peculiarità rivolte ad alcuni dei valori più che mai al centro delle necessità di tutti: una ripresa di contatto con la natura e la condivisione dei piaceri più genuini con i propri cari. Ecco, in estrema sintesi, l’approccio di contenuti e formale alla base della nuova identità di marchio Dacia: il “brand” romeno, da lunghi anni nell’orbita di Renault Groupe, è al centro di un programma di riposizionamento strategico, che rientra nel mega-progetto “Renaulution” annunciato dai vertici della Marque à Losanges, guidati da Luca de Meo, a gennaio 2021.
Espressione della nuova brand identity
In particolare, Dacia – forte di una strategia di immagine che si affida su prezzi competitivi e margini di profitto in ordine al monte-vendite – rappresenta da sempre un ottimo serbatoio di clientela nei confronti dello stesso Gruppo Renault, ed in misura complementare alla “Marque”. Anche per questo, il marchio è in fase di sostanziale evoluzione, che riguarda la nuova lineup di modelli così come le proposte annunciate in un’ottica a breve termine ed il “logo”: una voce della massima importanza, quest’ultima, in quanto è attraverso il nuovo monogramma che farà bella mostra di se nella calandra e sul portellone dei suoi modelli che Dacia esprimerà, dal punto di vista visivo, la propria nuova “brand identity”.
Ecco come cambia
Nello specifico, il nuovo logo Dacia è stato reimpostato all’insegna di uno stile volutamente minimalista, a manifestare lo spirito sobrio e personalissimo dell’azienda: la “D” e la “A” sono state graficamente alleggerite (hanno perso una barra e conservano solamente i tratti essenziali per il loro riconoscimento), e la “C” risulta speculare alla “D”, a volere rappresentare lo sviluppo di un linguaggio formale semplice e geometrico, come a dare il via ad una concatenazione delle lettere in un movimento che trae ispirazione dalla meccanica, cioè, come indicano i responsabili Design di Dacia: “Ingranaggi, catene, utensili: tutti oggetti a cui si associano robustezza, affidabilità e funzionalità”. Analogamente, il nuovo emblema, che prenderà la forma della “D” e della “C” concatenate, permetterà un facile riconoscimento dei modelli Dacia, anche da lontano.
Anche la “palette” di colori comunica l’immagine del marchio
Fra gli elementi-novità del nuovo corso Dacia, ci sono anche i colori di gamma: la tavolozza sfuma sul verde Kaki e si completa con diverse tinte secondarie (Kaki scuro, Terracotta, Sabbia, arancione brillante, verde acido), ad evocare natura e vita all’aria aperta.
Appuntamento al 2022
Le prime applicazioni del nuovo logo e delle nuove tinte Dacia saranno adottate a partire dal secondo semestre 2022: ne saranno dunque provviste, fra le altre, Dacia Spring (la supercompatta che costituisce l’esordio del marchio romeno nell’auto elettrica), la bestseller Dacia Duster – con la nuova configurazione che sarà commercializzata a partire da settembre 2021 – e, più avanti, l’interessante Dacia Bigster, medium SUV svelato sotto forma di concept in occasione della presentazione di “Renaulution” e che dovrebbe esordire sul mercato entro il 2025.