Dacia: il piano per la neutralità carbonica e la mobilità elettrica
Il Gruppo Renault e Dacia si impegnano per un futuro più verde, con l’obiettivo di neutralità carbonica e innovazioni nella mobilità elettrica
Il Gruppo Renault, di cui Dacia fa parte, ha intrapreso una sfida ambiziosa. Raggiungere la neutralità carbonica in Europa entro il 2040 e a livello globale entro il 2050. Questo obiettivo richiede un approccio olistico che consideri l’intero ciclo di vita del veicolo, garantendo responsabilità e ruoli definiti in ogni fase della catena del valore. Il Gruppo Renault ha delineato un piano dettagliato per affrontare la sostenibilità, dalla progettazione alla dismissione del veicolo.
Questo impegno si riflette in ogni fase della produzione, dalla progettazione alla scelta dei materiali e componenti, fino all’efficientamento produttivo delle fabbriche. La progettazione dei veicoli sfrutta tecnologie moderne per minimizzare la necessità di test fisici, riducendo i tempi di sviluppo. Si selezionano materiali funzionali allo scopo e riciclabili, creando un ciclo virtuoso di sostenibilità.
Obiettivo carbon-neutral
Per quanto riguarda le fabbriche, il Gruppo punta a migliorare l’efficienza energetica quotidianamente. La performance ambientale dei siti produttivi è una priorità, con l’obiettivo di preservare le risorse naturali e contribuire alla riduzione del riscaldamento climatico. Un esempio eccellente è lo stabilimento Dacia di Tangeri, in Marocco, il primo impianto automobilistico al mondo a zero emissioni di CO2 e zero rifiuti liquidi industriali. Anche gli stabilimenti Dacia di Casablanca e Pitesti si pongono l’obiettivo di diventare carbon-neutral entro il 2030.
L’impegno di Dacia non si limita alla produzione. La fase più cruciale è la progettazione delle vetture. Dacia utilizza materiali riciclati sia all’interno che all’esterno del veicolo e progetta automobili aerodinamicamente efficienti e leggere. Questi elementi riducono l’inquinamento, permettendo di ottenere buone prestazioni con motori meno potenti. La Nuova Spring, con una batteria compatta, è più veloce da ricaricare e offre un esempio perfetto di questa filosofia.
Dacia propone su tutti i modelli propulsori sostenibili come il GPL, la tecnologia ibrida full e mild a 48V e l’alimentazione 100% elettrica, ideale per la mobilità urbana e periurbana. La Nuova Spring, con un peso inferiore a una tonnellata, rappresenta la prima offerta 100% elettrica di Dacia. Progettata per soddisfare le esigenze della mobilità urbana, offre un’autonomia combinata WLTP di 225 km (300 km in ambito urbano), rendendola perfetta per gli spostamenti in città e alleviando l’ansia da ricarica grazie alla facilità di ricarica domestica.