Dacia Sandero Stepway 1.0 TCe ECO-G a GPL: la prova su strada
Abbiamo guidato la nuova Sandero Stepway che può andare anche a GPL per fare tanta strada a basso costo.
La Dacia ha lavorato molto sulla Sandero di nuova generazione, che non rinuncia alla variante Stepway, quella più modaiola ispirata ai SUV, ancora più affascinante per chi fa tanta strada nella versione a doppia alimentazione, benzina/GPL, che assicura ottime percorrenze a costi contenuti.
Esterni: un’estetica che fa centro
Il look da spavalda le dona, così come un’altezza superiore di 8 cm rispetto alla sorella Streetway, con le protezioni nella parte bassa della carrozzeria e sui passaruota, le barre portatutto, i cerchi in lega da 16 pollici dal disegno ad Y ripreso anche nei gruppi ottici a LED, ha un aspetto robusto e ricercato al tempo stesso. Low cost adesso è un appellativo che le sta stretto, anzi strettissimo.
Interni: bagagliaio ampio, design ricercato, e soluzioni intelligenti
L’abitacolo sfoggia dettagli che la rendono originale e creano una sorta di continuità tra l’esterno e l’interno. Infatti, le bocchette d’areazione riprendono al centro il colore della carrozzeria, lo stesso avviene per la finitura in tessuto nella zona centrale della plancia e per i braccioli dei pannelli porta. I richiami continuano con la scritta Stepway negli schienali dei sedili anteriori, mentre non mancano soluzioni pratiche e intelligenti, come il supporto per lo smartphone e la presa USB situata nel retro dello stesso per non perdere mai la carica.
Lo schermo dell’infotainment adesso è da 8 pollici e, volendo, si può aggiungere il navigatore. La strumentazione non si concede vezzi hi-tech, e rimane analogica, anche se si avvale di un piccolo display da 3,5 pollici per le informazioni aggiuntive. L’abitacolo, in cui si viaggia comodamente in 4, ma all’occorrenza si può stare anche in 5, vanta un bagagliaio da ben 410 litri con la controindicazione di una soglia di carico alta e poco protetta.
Al volante: solida e ben piantata a terra, garantisce ottime percorrenze
Il telaio è garantito, la base è quella della Renault Clio del 2019, quindi gli appoggi sono solidi e la tenuta di strada è a prova di neofita, anche il cambio funziona bene, considerando la frizione leggera e, di conseguenza, poco stancante in città, ma la corsa della leva potrebbe essere più corta per sfruttare al meglio i 100 CV del 1.0 a 3 cilindri.
In ogni caso la fretta non si concilia con la timbrica del propulsore, che agli alti regimi si fa sentire chiaramente, né con le percorrenze che, nel caso della Stepway ECO-G sono veramente notevoli: non sono tanto i 15 km/l di media che si ottengono viaggiando a benzina a stupire, quanto i 13 km/l a GPL. Questo vuol dire che con un pieno di gas si percorrono circa 420-430 km, e che i 1.300 km di autonomia complessivi sono tutt’altro che una chimera.
Da segnalare la presenza di ADAS utili nella vita di tutti i giorni come il controllo dell’angolo cieco dei retrovisori, e la praticità di un assetto, sì più morbido rispetto alla Streetway, ma capace di affrontare anche un leggero sterrato senza preoccupazioni.
Prezzo: poco più di 16.000 euro per avere tutto
Il listino della Sandero Stepway ECO-G parte dai 13.650 euro della versione Essential, mentre la Comfort, come quella della nostra prova, ha un costo di partenza di 14.650 euro. Questo vuol dire che per una full-optional bastano poco più di 16.000 euro: niente male se si considera la possibilità di beneficiare degli incentivi. Ecco, da questo punto di vista potete ancora inquadrarla come low cost, ma solamente da questo.