Il divieto degli Stati Uniti su veicoli connessi da Cina e Russia

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti vieta la vendita e importazione di veicoli connessi da Cina e Russia

Di Redazione
Pubblicato il 15 gen 2025
Il divieto degli Stati Uniti su veicoli connessi da Cina e Russia

Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha introdotto una nuova normativa che vieta la vendita e l’importazione di veicoli connessi provenienti da Cina e Russia. Questa decisione, giustificata da preoccupazioni legate alla sicurezza nazionale, impedisce anche a società come WeRide e Pony AI di testare tecnologie di guida autonoma sulle strade americane.

Veicoli connessi: stop a tecnologie cinesi e russe

Secondo Lael Brainard, Consigliere Economico Nazionale, l’obiettivo è contrastare i tentativi della Cina di assumere una posizione dominante nel futuro dell’industria automobilistica, proteggendo i dati sensibili dei cittadini statunitensi. La regolamentazione sarà implementata in due fasi: i divieti relativi ai software entreranno in vigore nel 2027, mentre quelli sull’hardware saranno effettivi dal 2029. Tuttavia, i software sviluppati prima di queste date non saranno soggetti al divieto, a condizione che le aziende cinesi non abbiano accesso diretto ai sistemi.

La normativa include alcune eccezioni, come per i veicoli con peso superiore alle 10.000 libbre, consentendo a aziende come BYD di continuare la produzione di autobus elettrici in California. Nonostante ciò, la decisione avrà un impatto diretto su aziende cinesi con permessi attivi per test in California, come Baidu e WeRide, che stanno attualmente sperimentando veicoli autonomi senza conducente di sicurezza, e Pony AI, che utilizza invece un conducente di sicurezza. Pony AI ha sottolineato che l’impatto della normativa sarà limitato, poiché le operazioni negli Stati Uniti rappresentano meno dell’1% dei ricavi totali nel 2023 e nella prima metà del 2024.

Stati Uniti: protezione degli automobilisti americani

Il Dipartimento dei Veicoli a Motore della California ha dichiarato che seguirà le indicazioni del Dipartimento del Commercio per applicare le restrizioni tecnologiche. Rimane da chiarire se i permessi già rilasciati verranno revocati. Questa decisione rappresenta un passo significativo verso la protezione del settore automobilistico statunitense, ma solleva interrogativi sull’impatto economico e sulla competitività globale. Con il settore della guida autonoma in rapida crescita, gli Stati Uniti cercano di bilanciare innovazione e sicurezza nazionale.

Ultime notizie