Dodge Charger con motore Hellephant da 1000 cv
Una belva da gestire con mestiere, per non venire travolti dalla sua foga prestazionale. Ecco una Dodge Charger molto pepata.
Fonte: Mecum Auctions
Chi ama le auto potenti ed iconiche d’oltreoceano, può provare ad aggiudicarsi una Dodge Charger del 1968, con caratteristiche davvero speciali. A Las Vegas, infatti, verso metà novembre, Mecum Auctions metterà all’asta un esemplare della specie dotato di un motore Hellephant V8 sovralimentato da 7.0 litri di cilindrata, che produce 1000 cavalli di potenza massima e 1287 Nm di coppia. Roba da fare impallidire certe hypercar contemporanee. Un cambio manuale a 6 marce T56 Magnum Stage II invia l’energia alle ruote posteriori, con effetti dinamici spettacolari, anche se ci vuole mestiere per gestire una belva del genere.
Un missile in linea retta
La Dodge Charger di cui ci stiamo occupando è nota come Dumbo. Ignote le sue cifre prestazionali, ma non si fatica a capire quanto siano fuori dal comune, anche se penso che in curva l’auto in esame non sia efficace quanto nei tratti di strada rettilinei. Molto vistosi, nella tela grafica generale, i cerchi in lega Rushforth, pur se con diametro piuttosto contenuto rispetto agli standard odierni e ai processi di tuning dei nostri giorni. Ai freni a disco Wilwood il compito di contrastare la ferocia del modello. Riusciranno bene nell’impresa? Non abbiamo elementi per sbilanciarci, quindi rimandiamo ad eventuali test futuri la nostra opinione sull’argomento.
Dodge Charger…”cattura sguardi”
Da segnalare come la livrea giochi sull’accostamento fra la verniciatura in Destroyer Grey e la vistosa grafica Hellephant, che incide sulla parte posteriore del veicolo, come una fascia avvolgente. Lo stesso abbinamento cromatico rivive nell’abitacolo, che imita le nuance della carrozzeria. In linea coi trend delle elaborazioni moderne, i gruppi ottici fanno appello a delle unità di illuminazione a LED.
Da usare con cautela
Il volante a tre razze, di foggia sportiva, invita all’azione, ma qui bisogna saperci fare, perché 1000 cavalli su un’auto del 1968, sebbene attualizzata, come questa Dodge Charger, sono davvero tanti per un manico comune. Immagino che l’uso più ricorrente sarà nelle drag race, oggi sempre più modaiole. L’esemplare di cui ci siamo occupati è in vendita, come dicevamo, da Mecum Auctions. Non si hanno al momento delle stime d’asta: saranno gli elementi sentimentali a fare il valore.