Dove Stellantis produrrà i nuovi motori diesel Euro 7

Tradizione e futuro si incontrano nel settore automobilistico. Stellantis rilancia i motori diesel di nuova generazione Euro 7, puntando sullo storico stabilimento di Trémery come fulcro della produzione. Una scelta che unisce esperienza consolidata e innovazione per affrontare le sfide della transizione ecologica.

Tornano i motori diesel

Il gruppo automobilistico ha delineato una strategia che integra i nuovi propulsori diesel con avanzate tecnologie ibride, in particolare sistemi mild hybrid, per rispettare le rigorose normative ambientali. Questi motori saranno destinati ai principali marchi del gruppo, tra cui Citroën, DS Automobiles, Peugeot e Opel, garantendo al contempo alte prestazioni e una significativa riduzione delle emissioni.

Il progetto prevede l’abbinamento di un motore elettrico a bassa potenza con il cambio automatico eDCS6, o una sua versione evoluta attualmente in fase di sviluppo. Questa soluzione si basa sull’esperienza acquisita con il sistema HYbrid4, già utilizzato con successo su modelli come la Peugeot 3008 e la Citroën DS 5.

Stellantis, scelto l’impianto francese

Lo stabilimento di Trémery, operativo dal 1979 grazie a un investimento di 6 miliardi di franchi, si conferma centrale nella strategia produttiva di Stellantis. Con una storia di oltre quarant’anni, durante i quali ha collaborato con lo stabilimento di Valenciennes per la produzione di cambi, il sito entra ora in una nuova fase evolutiva.

Questa decisione rappresenta un cambio di direzione rispetto alle precedenti dichiarazioni dell’AD Carlos Tavares, che aveva inizialmente escluso investimenti nei motori diesel. Tuttavia, l’esperienza maturata nelle tecnologie ibride ha spinto il gruppo a cercare un equilibrio tra performance e sostenibilità.

La nuova gamma di propulsori Euro 7 dimostra la volontà di Stellantis di mantenere una posizione di leadership nel settore, combinando innovazione tecnologica, esigenze di mercato e obiettivi di sostenibilità ambientale.