F1, Austria 2022: il mistero della vittoria a tavolino
Secondo quanto riporta un giornalista spagnolo del quotidiano Marca, la vittoria della Ferrari nel GP di F1 Austria sarebbe stata decisa dai piani alti.
Fate largo al complottismo anche nel mondo dell’automobilismo. Secondo l’eminente giornale spagnolo Marca, il GP di F1 Austria sarebbe stato deciso a tavolino, con uno schema ben preciso e dettagliato. La scorsa domenica sarebbe toccato alla Ferrari di Charles Leclerc salire sul gradino più alto del podio, e nessuno avrebbe potuto farci niente. Una decisione politica, un atto meschino e odioso, almeno secondo quanto riferito dagli spagnoli.
Adesso tocca alla Ferrari
Il giornalista Carlos Miquel, firma eminente del più importante giornale sportivo iberico, sostiene che qualche ora prima della gara disputata al Red Bull Ring, in Austria, un suo collega italiano gli avrebbe fatto una scottante rivelazione. Per tenere in piedi un mondiale vivace, a Spielberg sarebbe toccato alla Ferrari vincere a ogni costo. Con buona pace di Horner e di Verstappen, perché l’ordine sarebbe pervenuto dall’alto, direttamente da Stefano Domenicali, l’uomo più importante della F1 moderna. Lo spagnolo cita letteralmente le parole del misterioso giornalista italiano:
Oggi vince la Ferrari. Questo è ciò di cui ha bisogno il Mondiale. Come se ci fosse un pulsante a disposizione di Domenicali per riaprire il campionato. Quella frase mi ha inquietato.
Una vittoria sospetta
A suffragio della sua teoria del complotto, c’è il ribaltamento di forze tra Red Bull e Ferrari, occorso tra sabato e domenica. Come sarebbe possibile un cambio così radicale di performance nell’arco di un solo giorno? Possibile che l’olandese dominatore del venerdì e del sabato nella Sprint Race, sia stato poi così poco combattivo per la vittoria l’indomani? Questa è la sua accusa dalle colonne di Marca:
Qualcuno mi spieghi cosa diavolo è successo alla Red Bull di Max Verstappen tra sabato e domenica, sembra una stregoneria. Nella Sprint ha retto abbastanza bene 24 giri con le gomme medie, nel GP non andava bene con nessuna mescola e Leclerc lo ha superato come se non esistesse.
F1 Austria: Sainz il sacrificato
Le accuse non finiscono qui, perché la Ferrari sarebbe rea anche di aver sabotato il suo pilota spagnolo, Carlos Sainz. L’iberico vincitore a Silverstone era lanciato verso un altro grande podio, e forse avrebbe potuto competere per la vittoria, tuttavia sul più bello è stato abbandonato dalla sua Ferrari F1-75. Tra l’altro l’incendio della sua monoposto è stato trattato con molta incuria e disattenzione. Tutto questo non sarebbe un caso, ma alle spalle di quanto accaduto allo sventurato Sainz ci sarebbe un piano ben preciso, ordito dai piani alti del Circus:
Anche l’esplosione del motore di Sainz è misteriosa, avvenuta proprio quando il clima in casa Ferrari era tesissimo. […]. ‘Monsieur’ (Leclerc, ndr) alla domenica non era più veloce. La certezza che Carlos non potesse vincere, dopo il successo di Silverstone, è stata la cosa più tangibile della domenica.