F1 Brasile 2022: le pagelle
Sugli scudi la Mercedes e George Russell nel GP di F1 Brasile 2022, bene anche Alonso. Male invece le McLaren e la direzione gara.
In un GP di F1 Brasile 2022 dove succede un po’ di tutto, si prendono la copertina principale George Russell e la Mercedes. Il pilota inglese ottiene la prima vittoria della sua carriera nella massima categoria del motorsport, mentre la scuderia anglo-tedesca risorge dalle ceneri di inizio e stagione, e conferma l’ascesa e il miglioramento della W13 sublimando il suo percorso con la doppietta. Hamilton infatti sale sul podio, in seconda posizione, mentre arriva terzo Carlos Sainz.
Mercedes: voto 10
Il trionfo è prima di tutto di George Russell che iscrive il suo nome al quel circolo ristretto di piloti che hanno vinto almeno una gara in F1. Il suo weekend è stato perfetto con tanto di acuto anche nella Sprint Race del sabato. Ottima anche la prova di Hamilton, secondo al traguardo e mai domo per tutto il weekend. In Brasile abbiamo assistito alla grande riscossa della W13 e di tutto il progetto di Mercedes che non ha mollato la presa su questo campionato, remando anche contro corrente.
Kevin Magnussen: voto 9
Prima pole position di un pilota danese nella storia della F1, prima pole position personale della carriera a trent’anni e prima pole position nella storia della Haas. Basta questo per capire l’importanza di quell’acuto nel pomeriggio di venerdì a Interlagos. Che importa se poi la sfortuna ha voltato le spalle la domenica, facendo uscire di scena Kevin Magnussen – senza colpa – al primo giro di gara. Chapeau a K-MAG.
Fernando Alonso: voto 8
Cosa possa fare questo ultra quarantenne lo sanno tutti, se avesse tra le mani una monoposto da titolo arriverebbe sempre nelle prime posizioni, per talento e fame. Stavolta l’asturiano non è stato bersagliato da problemi e sfortune tecniche e ha condotto una gara di grande classe, portando l’Alpine al quinto posto davanti a entrambe le Red Bull. Alonso ha anche firmato un sorpasso in pista a Perez con la consueta classe e rabbia. Un drago.
F1 Brasile 2022, Carlos Sainz: voto 7
Bravo Carlos Sainz a ottenere un podio alle spalle delle due incontenibili Mercedes e a portare avanti una gara ordinata, senza tanti acuti. Probabilmente non si poteva chiedere di più, il podio è stato il massimo possibile, ma questa gara ha fatto vedere che se le cose vanno bene anche l’iberico può dire la sua con costanza e passo.
Valtteri Bottas: voto 6
Si prende la sufficienza Valtteri Bottas, che forse senza l’arrivo improvviso della Safety Car a quindici giri dal termine avrebbe raccolto anche qualcosa di più. Il finlandese dell’Alfa Romeo porta a casa due punti che valgono oro per la scuderia italo-elvetica, grazie al suo nono posto finale.
F1 Brasile 2022, Max Verstappen: voto 5
Cattivo fino alla fine, spietato nei confronti anche del suo compagno di team bisognoso di punti. Max Verstappen non vuole ordini dalla sua squadra e in pista ruba punti al messicano, in lotta per la seconda posizione finale in campionato. Il campione del mondo in carica arriva sesto sotto alla bandiera a scacchi, ma la sua gara è sporca, macchiata anche dall’incidente al primo giro con Hamilton, per il quale è stato punito con cinque secondi di reprimenda. Opaco.
Sergio Perez: voto 4
Il messicano ha vissuto un’altra domenica da dormiente, venendo sverniciato non solo dal suo compagno di squadra finito in penultima posizione dopo il giro uno, ma anche dall’Alpine di Alonso. Uno smacco totale per Perez, che ha compiuto letteralmente una gara da gambero finendo in settima posizione, e riducendo sensibilmente la possibilità di ottenere il “titolo” di vice campione.
McLaren: voto 3
La Mclaren dopo la gara di Interlagos assottiglia la possibilità di divenire quarta forza del mondiale, lasciando questa porta aperta all’Alpine, visto il doppio ritiro di Norris e Ricciardo. L’inglese poi è stato abbandonato per un guasto alla sua monoposto, quando stava conducendo una gara d’attacco – non senza errori – ma in posizione buona per portare alla causa punti pesanti.
Daniel Ricciardo: voto 2
La luce si è spenta definitivamente. Daniel Ricciardo ha staccato la spina, ha lasciato il talento e la fame a casa e non vede l’ora di prendersi una pausa (forzata) dalla F1. Impietosa la gara carioca per lui, terminata in modo goffo al primo giro, estromettendo dalla corsa anche Magnussen, grazie alla carambola causata dal suo sbadato urto nei confronti della Haas. Sul viale del tramonto.
F1 Brasile 2022, voto 1: direzione di gara
Imbarazzante anche alle latitudini brasiliani, con scelte discutibili e mai tempestive, come nel momento della necessaria entrata in pista della Safety Car dopo il ritiro di Norris e conseguente abbandono della McLaren in pista. I tre giri di Virtual SC sono stati un imperdonabile errore.