F1 GP di Monaco: il ritiro di Leclerc regala la vittoria a Verstappen
L’olandese della Red Bull trionfa e si prende la leadership del mondiale, Sainz conquista uno splendido secondo posto davanti a Norris
La notizia arriva come una doccia fredda, la Ferrari di Leclerc non partirà per problemi al semiasse sinistro, quindi il GP di Monaco di F1 perde subito un protagonista assoluto. E’ una grande occasione per Verstappen, soprattutto in ottica mondiale.
Verstappen prende subito la testa evitando l’attacco di Bottas
L’olandese parte chiudendo la porta a Bottas e si mette in testa, mentre dietro Schumacher supera Mazepin. Sainz, terzo, è in odore di podio, ma deve guardarsi le spalle da Norris che quest’anno è più in forma che mai. Dopo 3 giri Bottas inizia a farsi vedere da Verstappen, anche se stare troppo vicino ad un’altra monoposto non fa bene alle gomme. A 9 giri dalla partenza Hamilton è sesto e viaggia a 10 secondi dal leader della corsa.
Colpo di scena: Bottas si ritira nel corso della sosta ai box perché l’anteriore destra si blocca
Al giro numero 20 le posizioni sono cristallizzate in attesa dei cambi gomma, mentre Stroll salta sui cordoli rischiando di danneggiare la sua Aston Martin. Più avanza la gara e più Verstappen prende il largo nei confronti di Bottas, che inizia a sentire la pressione di Sainz, il quale, a sua volta, ha staccato Norris e riesce a girare con una certa tranquillità. Al giro numero 30 Hamilton è il primo a fermarsi e con gomma bianca tenta una strategia diversa per mettere in difficoltà Verstappen. Nel giro successivo Bottas rientra ai box, l’anteriore destra non si toglie e per il finlandese scatta un amarissimo ritiro. Ne beneficia Sainz che sale in seconda posizione.
Mercedes sbaglia la strategia ed Hamilton è solamente settimo dopo il pit-stop
Con i pit-stop l’azione entra nel vivo, e Vettel riesce a sopravanzare Gasly ed Hamilton in un colpo solo prendendosi un’ottima quinta posizione. Il campione del mondo si lamenta continuamente con il muretto box chiedendo spiegazioni sul perché sia rientrato in pista dopo Gasly. Al giro numero 36 sosta per Perez che rientra in quarta posizione: ottimo lavoro del muretto box Red Bull e del messicano.
Sainz è più vicino a Verstappen e Norris doppia Ricciardo
A 23 giri dalla fine Sainz inizia a vedere Verstappen e accarezza il sogno, nel frattempo Ricciardo, che a Portimao aveva dichiarato di essere pronto per vincere nel GP di Monaco, subisce il doppiaggio da parte del compagno di squadra. E’ un momento difficile per l’australiano che gravita in 12esima posizione mentre Norris si avvia a conquistare il podio.
Vince Verstappen che diventa primo nel mondiale piloti, Sainz è secondo davanti a Norris
La bandiera a scacchi si avvicina e si profila il duello tra Perez e Norris, con il messicano della Red Bull che è quarto e viaggia 1 secondo al giro più veloce, e il pilota McLaren che chiede al muretto box di non disturbarlo con le comunicazioni. Cosa farà Perez? Penserà al mondiale costruttori o rischierà il tutto per tutto? Intanto a 10 giri dalla fine Hamilton si ferma per montare la gomma rossa e tentare il giro veloce che vale 1 punto mondiale. L’ultimo giro con le posizioni cristallizzate è una passerella per Verstappen, che trionfa davanti a Sainz, ottimo secondo, e Norris, bravo a sfruttare la sua McLaren anche con gomme usurate. Bene Perez che guadagna 5 posizioni in gara e chiude ai piedi del podio davanti ad un ritrovato Vettel, ad un solido Gasly, e ad un arrabbiatissimo Hamilton. Stroll, Ocon e Giovinazzi chiudono la classifica in zona punti, mentre è una giornata amara per Alonso e Ricciardo, rispettivamente in 12esima e 13esima posizione. Con questa vittoria Verstappen diventa anche leader del mondiale piloti e inizia a pensare in grande.