F1 GP di Monza: il crash tra Hamilton e Verstappen favorisce Ricciardo
Doppietta Mclaren a Monza con Bottas a completare il podio, quarta e sesta la Ferrari con Leclerc e Sainz
Con i medagliati olimpici sulla griglia ed ospiti d’eccezione, il GP di Monza di F1 si avvia alla partenza, che sarà fondamentale. Hamilton avrà molto da fare per tornare a giocarsi la vittoria, visto che scatterà dietro Verstappen e le McLaren, per cui sarà importante cosa succederà alla prima curva prima della strategia.
Ricciardo passa al comando dopo la staccata, Verstappen ed Hamilton si toccano nel primo giro
Si parte con Hamilton che ha montato la gomma bianca per provare una strategia diversa, lui, a giudicare dal team radio non sembra entusiasta, ma dai box sembrano convinti, vedremo… Allo spegnimento dei semafori scatta forte Ricciardo, che passa davanti a Verstappen alla chicane, poi subito duello tra Hamilton e l’olandese della Red Bull: i due si toccano, con Verstappen che porta fuori la Mercedes, il campione del mondo esce di pista e rientra dietro a Norris, ma è solo l’inizio.
Le McLaren volano e mettono in difficoltà Red Bull e Mercedes, Giovinazzi viene tamponato da Sainz
Mentre Giovinazzi recrimina per il tamponamento subito da Sainz, che lo ha costretto a ripartire dal fondo dopo aver cambiato l’ala anteriore, davanti si sono formate 2 coppie, la prima è quella composta da Ricciardo e Verstappen, e la seconda vede correre, uno dietro l’altro, Norris ed Hamilton. Al nono giro si infiamma il duello tra Sainz e Perez con il messicano della Red Bull che supera lo spagnolo della Ferrari e guadagna al sesta posizione.
Situazione di stallo davanti, si aspettano le strategie ed i primi pit-stop
Quando sono trascorsi 11 giri dall’inizio del GP, Hamilton si avvicina moltissimo a Norris e tenta di superarlo. Il primo tentativo non riesce, e al giro 13 la situazione favorisce Leclerc, che inizia a vedere la Mercedes davanti a lui. Si inizia a pensare alle strategie che, a questo punto, saranno fondamentali, soprattutto con le McLaren così difficili da superare.
La corsa si infiamma con Verstappen che sale con la monoposto sopra la Mercedes di Hamilton alla chicane
Un team radio di troppo per Verstappen al giro 21, e l’olandese battezza male la prima chicane andando lungo, intanto Bottas inizia a preoccupare la Red Bull perché diventa ottavo superando l’ennesimo pilota, nello specifico Stroll. Escono i piloti McLaren e si ferma Ricciardo al giro 23 rientrando dietro a Sainz in settima posizione. Si preparano i meccanici Red Bull, Verstappen entra al giro 24 ma ha problemi e torna in pista dietro a Bottas e Stroll. Nel frattempo altro colpo di scena: Hamilton supera Norris, poi si ferma al giro 26, rientra davanti a Verstappen e i due si toccano alla chicane andando entrambi fuori pista. L’immagine della Red Bull che salta sul cordolo e poi sulla Mercedes è drammatica, le vetture finiscono l’una sopra l’altra, e se non fosse stato per l’halo Hamilton avrebbe rischiato grosso! Seguiranno sicuramente polemiche… Entra la safety car e non potrebbe essere altrimenti.
Tanti duelli all’uscita della safety car e Ricciardo torna saldamente al comando
Alla ripartenza al giro 31 Norris supera Leclerc in maniera magistrale e si prende la seconda posizione dietro Ricciardo. Al giro successivo Bottas supera Sainz e si prende la quinta poszione, mentre Leclerc viene superato da Perez in maniera scorretta che non gli ridà la posizione e inizia un duello con Bottas. Il pilota Ferrari ci mette tutto l’impegno possibile ma non può nulla contro la Mercedes sul dritto. In tutto questo susseguirsi di duelli rimane da capire se Perez verrà penalizzato, ma intanto Ricciardo comanda dietro a Norris e a Perez, ma Bottas è il più veloce in pista e può lottare per la vittoria. I primi 4 sono molto vicini e Ricciardo riesce a prendere un piccolo vantaggio che potrebbe essere decisivo. Ma a stupire tutti è Leclerc che si avvicina improvvisamente a Bottas. Mancano 10 giri alla fine e Bottas ingaggia il duello con Perez per la terza posizione, il messicano sarà penalizzato a fine gara ma Bottas vuole passarlo in pista e non ci riesce.
Vince Ricciardo per la doppietta McLaren, poi Bottas a chiudere il podio
Tre giri alla fine e Ricciardo sta per centrare una vittoria capace di risollevargli la stagione, e forse anche la carriera. L’australiano vince, finalmente, torna a sorridere tagliando il traguardo davanti a Norris per una storica doppietta. Bottas è terzo per la penalizzazione occorsa a Perez e sul podio mancano i due grandi assenti Hamilton e Verstappen. Erano 9 anni che la McLaren non vinceva, 11 anni che non centrava una doppietta. In questo tripudio orange la Ferrari conquista la quarta e la sesta posizione.