F1 GP d’Olanda: occhio alla griglia
Analizziamo la griglia di partenza del GP di F1 d’Olanda per scoprire i duelli più interessanti attesi al via della gara.
Il GP di F1 d’Olanda vede Max Verstappen partire davanti a tutti, ma la griglia di partenza offre diverse sfide che inizieranno allo spegnimento dei semafori: andiamole a scoprire in attesa della gara.
Verstappen VS Hamilton: alta tensione
Dopo le polemiche post Silverstone, ecco che Hamilton e Verstappen si ritrovano fianco a fianco in una prima fila a dir poco incandescente. L’olandese ha ridotto il distacco in classifica con il GP farsa andato in scena in Belgio attraverso il quale c’è stato un parziale risarcimento nei confronti della Red Bull, che ha sparato a zero su Hamilton e sulla F1 ininterrottamente per oltre 3 settimane. Verstappen corre davanti al suo pubblico e non può e non deve sbagliare, ha il piede caldo, ed una macchina perfetta, ma Hamilton ha dimostrato che la Mercedes è veloce con una qualifica in cui ha pagato appena 38 millesimi al numero 33 orange. Il pilota Mercedes è arrivato in Olanda con tutta la diplomazia del caso: vestito d’arancio e con parole al miele per quei tifosi che lo fischiano. Basterà? Forse no, ma intanto ha dimostrato buone intenzioni fuori dalla pista prima di scatenarsi tra i cordoli, perché poi, in corsa, sarà un’altra storia, e chissà se alzerà il piede se si troverà in una situazione simile a quella della Copse? Il duello è appena iniziato, ma in corsa entrerà nel vivo.
Leclerc VS Sainz: sfida tra compagni di box
Con il campionato attuale, in cui la lotta per i mondiali piloti e costruttori è appannaggio di Red Bull e Mercedes, tra Leclerc e Sainz non ci sono degli ordini di scuderia, e anche se è chiaro che Charles è la prima guida nella squadra di Maranello, e Carlos ambisce ad acquisire gradi nel team, per cui in questa situazione, con rispetto l’uno dell’altro, potranno giocarsela sin dal via. La Ferrari con le temperature più alte è veloce in Olanda e potrebbe avere chance importanti, vedremo chi tra i due saprà sfruttarle meglio.
Giovinazzi VS Ocon: Antonio è on fire ma Ocon in gran forma
Antonio Giovinazzi è in bilico, tutti vogliono il suo sedile e non è ancora stato riconfermato, ma il pilota italiano sta maturando, e gara dopo gara ha dimostrato di essersi guadagnato l’opportunità di rimanere in F1, magari con una monoposto più performante. Spesso ci siamo domandati perché non sia in Ferrari, ma questa è un’altra storia. Intanto, il veloce Antonio in Olanda, su una pista nuova per tutti, ha fatto la differenza ed ha ottenuto un settimo tempo degno di nota. Adesso dovrà difenderlo in partenza da Ocon, che scatterà al suo fianco. Il pilota francese è nel miglior momento della sua carriera in F1, ma il driver italiano è concentrato per trarre il massimo risultato con la sua Alfa Romeo, sarà una bella battaglia al via.
Alonso VS Ricciardo: guerre stellari
Anni fa questo duello sarebbe stato comparabile ad una tempesta solare: uno dei piloti più calienti della F1 contro lo “staccatore” per eccellenza! Adesso invece, nella quinta fila del GP di Olanda va in scena una battaglia che si annuncia memorabile ma meno prestigiosa. Alonso è sempre agguerrito, e al suo rientro in F1 sta facendo benissimo, ma intanto è il suo compagno Ocon, pur con il contributo dello spagnolo, ad aver messo in cantiere una vittoria con l’Alpine, mentre Ricciardo è stato letteralmente offuscato dal talento di Norris, e sta lentamente risalendo la china, quando tutti si attendevano che diventasse un protagonista assoluto con la McLaren motorizzata Mercedes. La F1 sembra non avere memoria del passato, per cui sarà compito loro rinfrescarci la memoria, magari con una grande battaglia in partenza.
Vettel VS Kubica: amarcord
Vettel ha subito il traffico ed è rimasto fuori dal Q2, di questi tempi l’abbiamo visto nelle vesti di operatore ecologico, pompiere e commissario per la sicurezza sul campo, ma il pilota che vinceva mondiali a ripetizione con la Red Bull e che ha impensierito per una porzione di campionato Hamilton nel periodo Ferrari ancora non l’abbiamo rivisto con l’Aston Martin, tanto che per il prossimo anno si sollevano dubbi sulla sua permanenza nel team e nella F1. Nella gara olandese si ritroverà nelle retrovie con un pilota amatissimo, tanto veloce quanto sfortunato, il fenomenale Robert Kubica, un uomo più forte delle avversità che è tornato in F1 e adesso torna a gareggiare sostituendo Raikkonen alle prese con il covid. Anche in questo caso si respirano sensazioni passate che sanno di gloria vissuta, perché Kubica con la Williams BMW è stato un grande protagonista in F1, ed era proiettato a grandissimi risultati prima del suo incidente rallistico, ma adesso sono altri tempi, meno appaganti magari, ma a loro modo interessanti. Chissà se Robert partirà con la grinta di sempre, e se Vettel accetterà la sfida o tenterà un sorpasso dopo le prime curve che si annunciano infuocate.