F1 GP USA 2021: testa a testa
Analizziamo i duelli interni di ogni team al termine del GP degli USA in cui Verstappen ha trionfato grazie ad una Red Bull velocissima.
La gara di F1 degli USA ha consentito a Verstappen di allungare ulteriormente nella classifica piloti dopo una corsa combattuta sul piano della strategia. Scopriamo come sono andate le sfide interne di ogni box nel nostro testa a testa.
Verstappen VS Perez: trionfa il capitano Max
Max Verstappen è stato team principal, ingegnere di pista e pilota dal suo a abitacolo, infatti ha dettato le strategie, persino quella di Perez, ed ha guidato con concentrazione incrollabile nonostante fosse seguito da Hamilton. Perez non ha potuto fare altro che guardargli le spalle, anche se in partenza ha dovuto frenare gli entusiasmi, ottima seconda guida anche ad Austin, il messicano esce ancora una volta sconfitto nel duello interno con il suo capitano.
Hamilton VS Bottas: Lewis ci prova, Valtteri naufraga nelle retrovie
Il sorpasso alla partenza, la guida decisa negli ultimi giri e la voglia di tentare qualcosa per recuperare terreno da una Red Bull irraggiungibile, la dicono lunga sulle qualità di Hamilton. Il campione del mondo ha fatto quello che ha potuto, ma al muretto box non l’hanno aiutato nel migliore dei modi, in ogni caso è stato ancora un volta un esempio per tutto il team. Bottas invece non è riuscito a compiere i sorpassi che tutti si aspettavano, ha faticato moltissimo, e non ha dato nessun supporto a Lewis, nemmeno quando Verstappen era impegnato nelle soste ai box. Una sesta posizione è stato tutto quello che è riuscito a raccogliere dal GP degli USA, quando parte dietro non riesce a compiere le rimonte che la squadra si aspetta.
Leclerc VS Sainz: Charles ha sperato nel podio, Carlos ha lottato ma ha raccolto meno
La Ferrari è cresciuta così come il rendimento dei piloti, ad Austin Leclerc è stato a lungo non troppo lontano da Perez, tanto da sperare in un podio, alla fine è arrivato quarto portando a casa punti pesanti. Sainz ha faticato con le gomme rosse in partenza, ha lottato con le McLaren e se Ricciardo gli è arrivato davanti, Norris non è riuscito a sopravanzarlo prima della bandiera a scacchi. Entrambi hanno fatto bene considerando la situazione, ma Leclerc è quello che ha ottenuto di più, anche in qualifica.
Norris VS Ricciardo: Daniel cresce anche nel confronto interno e batte Lando
Più veloce in qualifica, più avanti in gara, ad Austin Ricciardo ha mostrato un ulteriore affiatamento con la McLaren battendo di nuovo Lando Norris che, nella seconda parte del campionato, sta guidando in maniera meno irresistibile. C’è da dire che le vetture inglese stanno soffrendo la crescita della Ferraeri, ma Daniel finalmente sta tornando ai suoi livelli, quelli di un top driver in grado di fare la differenza.
Gasly VS Tsunoda: il giapponese ad Austin esce vittorioso
Piano piano Tsunoda sta ingranando, magari non è più quel pilota capace di performance straordinarie in maniera occasionale, ma neanche un driver incline all’errore frequente. E’ più veloce in qualifica e poi in gara non rischia oltre misura pur rimanendo ostico per tutti nel corpo a corpo. Il nono posto negli USA conferma la sua crescita, ed il nuovo equilibrio raggiunto, così, complice il ritiro di Gasly, è suo il duello in casa Alpha Tauri.
Alonso VS Ocon: Nando la spunta nel weekend nero per l’Alpine
La gara di Austin è sicuramente una pagina da voltare in fretta per l’Alpine, penalizzata in qualifica dalle prestazioni opache di Ocon e dalla retrocessione sul fondo della griglia di Alonso per la sostituzione della power unit. Inoltre, in corsa c’è stato il doppio ritiro delle monoposto francesi, ma il confronto interno lo diamo ad Alonso che, nonostante il suo palmarés, si è adoperato per dare la scia ad Ocon in qualifica.
Vettel VS Stroll: Seb va a punti e si aggiudica la sfida nel team
Questa volta Vettel non poteva fare di più, considerato che è partito dal fondo della griglia per il cambiamento della power unit, per cui il decimo posto gli consente di vincere il confronto interno nel team, anche perché Stroll ha causato un incidente al via e poi è arrivato fuori dalla zona punti.
Giovinazzi VS Raikkonen: una vittoria per il morale di Antonio
Il momento non è dei migliori in Casa Alfa Romeo, ormai si pensa alla prossima stagione, ed quasi chiaro che cambieranno entrambi i piloti, anche per come Giovinazzi viene trattato nei team radio. Così, per risollevarsi di morale Antonio vince il confronto con Raikkonen, che si ingarella con Alonso ma poi da solo si gira per il più classico degli errori.
Russell VS Latifi: Russell vince ancora ma non è una novità
Russell chiude lo schieramento, corre come può una gara compromessa in partenza, ed arriva davanti a Latifi. Il compagno di squadra invece rimane coinvolto nel caos iniziale nelle retrovie, poi compie una corsa opaca ed arriva per l’ennesima volta dietro il campioncino inglese.
Schumacher VS Mazepin: a Schumi Jr. il GP delle Haas
Ormai il GP delle Haas è un gran premio nel gran premio, solo di rado riescono a stare davanti ad altre monoposto, e così alla fine dell’ordine d’arrivo troviamo, rispettivamente, Schumacher e Mazepin in sedicesima ed in diciassettesima posizione. Il tedesco è stato più veloce in tutto il weekend e si aggiudica l’ennesimo confronto interno.