F1: Grosjean torna in pista grazie a Mercedes
Romain Grosjean tornerà a guidare una vettura di F1, nella fattispecie la Mercedes W10, grazie a Toto Wolff che ha voluto fargli vivere questa esperienza.
Romain Grosjean è stato uno dei veterani della Formula 1 degli ultimi tempi, dieci anni di militanza nel Circus non si dimenticano facilmente. Il francese, purtroppo, dopo il brutto incidente avvenuto in Bahrein, nello scorso mese di dicembre quando correva con la Haas, non è più salito su una monoposto. Troppo gravi le ustioni derivanti dall’incendio avvenuto in seguito all’urto della sua vettura con le barriere, per farlo correre nelle ultime due tappe della scorsa stagione.
Guenther Steiner, team principal della Scuderia americana, aveva già deciso di non confermarlo per il 2021, quindi il terribile incidente di Sakhir è stata l’ultima volta di Grosjean su una Formula 1. Almeno fino a oggi, infatti la Mercedes ha deciso di rimetterlo in pista e di fargli fare alcuni giri e prove sulla W10, l’auto campione del mondo nel 2019.
Gesto di generosità
Toto Wolff, team principal della Mercedes F1, aveva promesso a Grosjean di fargli riprovare l’ebbrezza di guidare una monoposto. La sua carriera non poteva finire con quel bruttissimo botto, per questo motivo è stato pensato di permettere al pilota francese di fare una serie di giri dimostrativi nella domenica del GP Francia, sul circuito del Paul Ricard, e poi una giornata di test sulla stessa pista due giorni dopo. L’ex driver della Hass ha già effettuato la prova sedile presso la sede inglese della scuderia, dichiarando: ”Sono molto grato alla Mercedes F1 e a Toto per l’opportunità. La prima volta che ho sentito parlare della possibilità di guidare una Mercedes è stata nel mio letto d’ospedale in Bahrain, quando Toto stava parlando ai media e ha fatto l’invito. Leggere quella notizia mi ha rallegrato molto!”.
Toto Wolff rimette in pista Grosjean
Il deus ex machina di questa vicenda è proprio Toto Wolff, che ha rilasciato questa dichiarazione in merito alla vicenda Grosjean: ”Siamo molto felici di supportare Romain con questa speciale opportunità. L’idea è nata quando sembrava che avrebbe concluso la sua carriera attiva in F1 e non volevamo che il suo incidente fosse il suo ultimo momento su una vettura di F1. Conosco Romain dai tempi in cui era in Formula 3, quando vinse il campionato. Ha goduto di una lunga carriera di successo in F1 e volevamo assicurarci che i suoi ricordi finali fossero al volante di un’auto vincitrice del campionato. Sono entusiasta di vedere quale sarà il feedback di Romain sulla W10. Il suo incidente ci ricorda i pericoli che questi ragazzi affrontano ogni volta che salgono nell’abitacolo, ma è anche una testimonianza degli incredibili passi che questo sport ha compiuto per migliorare la sicurezza nel corso degli anni. So che la comunità di F1 festeggerà il ritorno in pista di Romain”.