F1: Lawrence Stroll vende un circuito per finanziare l’Aston Martin?
Lawrence Stroll, patron di Aston Martin, ha deciso di mettere in vendita il circuito di Mont-Tremblant. Forse ha bisogno di liquido per il suo Team di F1?
Il magnate Lawrence Stroll, proprietario del neonato Team Aston Martin di Formula 1, ha recentemente messo in vendita un autodromo in Canada, suo Paese d’origine. Si tratta del tracciato di Mont-Tremblant, costruito nel 1964 e che attualmente possiede una configurazione di 4,24 km, sviluppati in modo irregolare. In passato, tra il 1968 e il 1970, ha ospitato la Formula 1 come Grand Prix del Canada, e per questo oggi mantiene il suo allure dovuto alle corse qui tenute più di cinquant’anni fa. Stroll ne è divenuto il proprietario all’alba del 2000 e all’interno della pista ha realizzato una struttura in cui tiene la sua collezione di auto storiche dal grandissimo valore.
Lo stato del circuito
Nel 2004, il potente uomo canadese ha effettuato un aggiornamento per ospitare su questa pista le gare internazionali sotto l’egida della FIA. Per questo motivo è sorta una nuova struttura che comprende box, sede del presidio medico, sala stampa e servizi. Nel corso di questi anni, le gare corse sono state poche, tuttavia è rimasto un punto di riferimento per il motorsport nazionale, e il timore degli appassionati e degli addetti ai lavori canadesi è che l’ubicazione della proprietà possa far gola a chi è interessato a operazioni immobiliari per far sorgere nell’area occupata oggi dal tracciato un complesso residenziale.
Bisogno di liquidità?
Le sorti di Mont-Tremblant dipenderanno dallo stesso Stroll e dalle offerte che giungeranno sul suo tavolo per una proprietà valutata oltre venti milioni di euro. L’ufficialità della notizia della messa in vendita del circuito canadese segue di qualche giorno, i rumors circa la voglia dello stesso miliardario di cedere una parte sostanziosa della sua collezione di vetture, alimentando le speculazioni secondo le quali, Stroll stia cercando di far fronte a una liquidità molto onerosa per realizzare le ambizioni sportive di Aston Martin. Vedremo come andrà a finire questa vicende e se le indiscrezioni avranno avuto seguito.