F1: Vettel incorona Alonso come uno dei migliori
Sebastian Vettel elogia pubblicamente Fernando Alonso, suo rivale in pista, poiché è stato l’unico a battere l’invincibile Michael Schumacher.
Hanno combattuto in pista per tantissimi anni, sono stati rivali acerrimi per il titolo mondiale, quando uno correva per la Red Bull e l’altro per la Ferrari. Stiamo parlando di Sebastian Vettel, oggi alfiere di Aston Martin, e di Fernando Alonso, che corre con l’Alpine. I due sono ancora protagonisti della F1, non si giocano più la corona del migliore, ma battagliano sempre per posizioni di tutto rispetto. Nonostante un dualismo attualmente in atto, il tedesco quattro volte campione del mondo ha elogiato il suo collega asturiano, due volte campione del mondo, come uno dei migliori piloti che abbiano mai gareggiato in Formula 1.
Che bello duellare con Alonso
Vettel è uno dei più felici del ritorno di Alonso nel Circus dopo alcuni anni di assenza. Tutto il mondo ha potuto riscoprire il talento del pilota dell’Alpine – qualora ce ne fosse bisogno – dopo la grande prova difensiva sfoderata all’Hungaroring quando ha tenuto a bada un fenomeno come Lewis Hamilton, con chiusure chirurgica e grande spirito combattivo. Vettel è tornato a fare a sportellate con Alonso con grande piacere, come lui stesso ha ammesso: “Penso che il suo talento sia indiscusso, è uno dei più forti che il nostro sport abbia mai avuto. Mi piace gareggiare con Alonso, nella prima gara in cui Fernando è tornato abbiamo avuto dei ruota a ruota. In realtà nell’abitacolo stavo sorridendo perché non vedevo l’ora di farne altre e ho capito subito che ci sarebbero state nel corso di questa stagione. Mi sono venute in mente tutte quelle che avevamo già trascorso. Combattere con lui è bellissimo.
Battere Schumi
Uno dei grandi punti di forza di Alonso è quello di essere riuscito nell’impresa di battere un “dio” come Michael Schumacher, all’epoca ritenuto invincibile. Schumi è stato l’idolo di Alonso e questo non ha lasciato indifferente il pilota dell’Aston Martin: “Ha fatto qualcosa che pensavo fosse impossibile: battere Schumacher. Quando sono cresciuto Michael era il numero uno e sembrava impossibile poterlo superare e stabilire un grande risultato. Durante il GP d’Ungheria 2003, ero seduto a guardarlo davanti alla TV: le sue capacità in pista sono tra le migliori che la Formula 1 abbia mai conosciuto. Fernando ha avuto una carriera molto lunga e ha guidato tante macchine diverse, quindi lo considero un piacere e un onore correre con lui e battagliare insieme in pista direttamente”.