Home Notizie Curiosità Ferrari Guinness World Record 2021: Fabio Barone ce l’ha fatta, è più veloce di Google Maps

Ferrari Guinness World Record 2021: Fabio Barone ce l’ha fatta, è più veloce di Google Maps

Quarto record mondiale per il fedelissimo di Maranello e presidente di “Passione Rossa”: partito dal centro di Roma alla volta di Capo Nord in una “tirata” di oltre 4.400 km su una F8 Tributo completamente di serie, ha battuto il navigatore del “gigante” di Mountain View.

Missione compiuta. Ed è un nuovo record mondiale, per Ferrari e per Fabio Barone, che vanno così ad iscriversi (per la quarta volta) nel libro del Guinness dei Primati. Di più: con questa impresa, si sancisce un traguardo importante: sebbene i sistemi informatici siano sempre più presenti nella vita quotidiana (ed a bordo dei veicoli), l’essere umano riesce a fare meglio del cervello elettronico.

“Ciao ciao, Google Maps!”

Il Guinness World Record per Ferrari targato 2021 viene riassunto nella piena riuscita del progetto: raggiungere Capo Nord, dopo essere partiti dal centro di Roma, in meno di 49 ore. Quante, cioè, vengono indicate dal navigatore di Google Maps. L’impresa si è conclusa per il meglio: Fabio Barone, insieme al co-pilota Alessandro Tedino ed al volante di una Ferrari F8 Tributo completamente di serie, ha “toccato” il punto geografico più a nord d’Europa in un tempo inferiore rispetto a quello calcolato dal sistema di mappatura e di navigazione del “colosso” di Mountain View.

Un viaggio seguito “live” da 40 tecnici

L’impresa, che ha richiesto due anni di preparazione ed era stata annunciata nella primavera 2021, ha preso il via alle 17 di sabato 4 settembre. Partiti da Via dei Fori Imperiali (nel “cuore” storico e culturale della Città Eterna), Barone e Tedino hanno affrontato gli oltre 4.400 km che separano Roma da Capo Nord, sotto il costante monitoraggio di una squadra formata da 40 fra tecnici e professionisti che aveva il compito di seguire passo passo l’equipaggio durante l’intero tragitto.

Hanno vinto rispettando i limiti di velocità

Fabio Barone, Alessandro Tedino e la F8 Tributo avevano posto, quale unica condizione-chiave per il record, il pieno rispetto di tutti i limiti di velocità (fatta eccezione per alcuni tratti delle “Autobahn” tedesche). Per arrivare a Capo Nord, sono stati necessari ben 11 rifornimenti di benzina, dunque una sosta ogni 400 km. Condizioni che non hanno influito in maniera negativa sulla media dell’equipaggio. E la conclusione è solamente una: una nuova “tacca” per Maranello e per Fabio Barone nel libro dei Guinness World Record.

Quarto record mondiale

Il 49enne gentleman driver (nonché presidente di Passione Rossa, uno dei principali sodalizi dedicati ai clienti Ferrari a livello mondiale) è in effetti un habitué dei primati su strada a bordo delle supercar del “Cavallino”, ed anche per questo è ben conosciuto fra gli appassionati delle “Rosse”. Barone ha infatti iscritto già tre volte il proprio nome nel libro dei record:  nel 2015 lungo la celebre Transfăgărășan, la strada nazionale della Romania che si snoda nel nord della Transilvania fino alle pendici del castello di Dracula; nel 2016, con la scalata alla Tianmen Mountain Road (“drago” di cemento che si snoda lungo 99 curve e sale da 22 a 1.300 m di altezza); infine, nel 2018, il terzo primato di velocità ottenuto nella cornice degli spettacolari canyon della Valle di Dades in Marocco.

Nessuna elaborazione

Ad aggiungere ancora più valore al primato sul tempo Roma-Capo Nord in meno di 49 ore ottenuto dall’equipaggio Barone-Tedino, è da considerare il fatto che l’impostazione della Ferrari F8 Tributo era pressoché di serie: le uniche “concessioni” hanno riguardato l’adozione di un nuovo impianto di scarico, realizzato in partnership con Capristo, e la cura di tutti i particolari del veicolo affidata a Ma-Fra.

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