Ford Fiesta: un ritorno elettrizzante nel 2026, i rumors
Ford punta su una nuova piattaforma compatta e a basso costo
La Ford Fiesta, che sembrava destinata a un addio definitivo, potrebbe presto tornare in una veste completamente nuova. Secondo un’intervista rilasciata da Marin Gjaja, direttore operativo della divisione Model E di Ford, al sito Autocar, l’iconica segmento B dell’Ovale Blu potrebbe rinascere come un’auto elettrica. Gjaja ha svelato che Ford sta sviluppando una nuova piattaforma dedicata a veicoli elettrici compatti e a basso costo, tra i quali potrebbe figurare una futura Fiesta.
Questa nuova piattaforma sarà alla base dei modelli più piccoli di Ford, inclusi la prossima generazione di Fiesta, Focus e Puma. La transizione elettrica del marchio sarà completata entro il 2030, affiancando i già noti Explorer, Ford Capri e Mach-E, tutti costruiti su una piattaforma Volkswagen. La nuova Fiesta potrebbe essere il primo modello ad adottare questa tecnologia, con un lancio previsto per il 2026.
Una Ford Fiesta EV per competere con la Cina
Ford sta affrontando la sfida di competere con la concorrenza cinese, focalizzandosi su soluzioni che permettano di lanciare vetture a prezzi accessibili, essenziale per la diffusione di massa delle auto elettriche. In questa direzione, l’azienda sta valutando l’uso di batterie al litio ferro fosfato, una tecnologia che offre un buon equilibrio tra prestazioni e costi di produzione.
Marin Gjaja ha sottolineato che la competizione nel segmento delle auto economiche, dominato dai costruttori cinesi, rappresenta una sfida significativa. Ford, che vanta una lunga tradizione nella produzione di vetture di massa, non intende abbandonare questo segmento. La una nuova piattaforma sviluppata da un ex ingegnere di Tesla, sarà la base non solo per la nuova Fiesta, ma quindi anche per la futura Focus e una nuova generazione di Puma, tutte rigorosamente elettriche.
La strategia di Ford
Il ritorno della Fiesta rappresenta un’opportunità per Ford di riaffermarsi in un settore in cui è stata storicamente protagonista, ma che negli ultimi anni ha trascurato per concentrarsi su altri obiettivi. La strategia di Ford prevede il lancio del primo modello su questa nuova piattaforma negli Stati Uniti tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, come riportato da Gjaja ad Autocar.
L’adozione di batterie al litio ferro fosfato è una delle chiavi della strategia di Ford per ridurre i costi e rendere le auto elettriche accessibili a un pubblico più ampio. Questa tecnologia, pur avendo una densità energetica inferiore rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio, offre vantaggi in termini di sicurezza, durata e costi di produzione, rendendola una scelta ideale per i veicoli destinati al mercato di massa.
Foto: fonte behance