Formula 1 2022: svelata la monoposto della rivoluzione
In occasione del giovedì del GP di Gran Bretagna, a Silverstone, è stato svelato il manichino della tipologia di monoposto che correrà nel 2022 in F1.
In Formula 1 è tempo di rivoluzione, la quale ha una data e una scadenza certa, il 2022. Dal prossimo anno, infatti, le vetture che correranno cambieranno in tante cose, come si può ben vedere dalla monoposto presentata nel giovedì di Silverstone. Sul circuito britannico è stata svelata la F1 a effetto suolo, al cospetto dei piloti che attualmente fanno parte del Circus. Grandi reazioni di stupore e di meraviglia di fronte a qualcosa di nuovo e innovativo e che, a detta degli artefici, dovrebbe innalzare il livello di spettacolo di tuta la Formula 1.
Caratteristiche monoposto
La novità che emerge in modo più marcato è la presenza dei due lunghi tunnel che caratterizzano i pontoni ai lati delle pance. Il carico aerodinamico dovrà essere generato soprattutto da questi condotti Venturi, più che dalle ali molto semplificate. Questa soluzione è stata pensata per rendere le nuove F1 meno sensibili alla scia, di modo che vengano favoriti i sorpassi e, di conseguenza, lo spettacolo in pista, mentre oggi la vettura che ne segue un’altra è molto penalizzata da una perdita di downforce nella cosiddetta “aria sporca”.
Inoltre, si può osservare come il muso basso e piatto con un’ampia ala anteriore sia formato solo da un profilo principale e da tre flap. Le paratie laterali sono, invece, integrate nell’ala e hanno una forma predefinita per evitare delle esasperazioni sui marciapiedi esterni come accade attualmente. Ultima, la presenza delle gomme Pirelli da 18 pollici montate su ruote che avranno i copricerchi lenticolari.
Le parole del responsabile
Nikolas Tombazis, responsabile tecnico delle monoposto della FIA, è sicuro che si sia intrapresa la strada giusta con le vetture a effetto suolo per innalzare il livello di spettacolo delle corse:
Ci aspettiamo di vedere più auto ravvicinate che potranno darsi battaglia con sfide più emozionanti. Vogliamo pneumatici che non si degradino ma che permettano ai piloti di combattere tra loro. Si tratta di F1 molto semplificate rispetto alle attuali, perché sono stati rimossi molti componenti aerodinamici come i complessi bargeboard davanti alle pance. C’è un diffusore che va proprio sotto la vettura e due tunnel sotto le pance.