Home Novità Gli italiani e l’auto: ecco quanto si spende ogni anno per i rifornimenti

Gli italiani e l’auto: ecco quanto si spende ogni anno per i rifornimenti

Un’indagine commissionata da Facile e MiaCar agli istituti mUp Research e Norstat rileva che, in media, la spesa per rifornire la propria vettura è di 1.296 euro all’anno.

Non solamente per l’emergenza sanitaria: il 2021 andrà in archivio per una serie di questioni purtroppo correlate alle conseguenze socioeconomiche della pandemia da Covid, e che milioni di persone, in Italia come all’estero, hanno già iniziato a dover fronteggiare (non se ne può fare a meno, in effetti): gli aumenti-record del prezzo dei carburanti alla pompa, la cui escalation, incontrollata per diverse settimane fino ai clamorosi livelli raggiunti in autunno, ha in tempi recenti iniziato a stabilizzarsi.

Questo non vuol dire che il pieno al serbatoio del proprio veicolo sia tornato al periodo pre-pandemia (che era, come sempre, comunque molto “salato”, anche a causa delle accise sui carburanti che l’esecutivo non si decide a diminuire): al contrario, il “pieno” è sempre molto caro per gli automobilisti, i motociclisti e gli autotrasportatori italiani, che da sempre devono fare i conti con prezzi dei combustibili decisamente elevati e, ora, anche costretti a fare ancora più attenzione ai propri spostamenti. La causa è, appunto, il caro-carburanti causato dai rincari di gas e di materie prime.

Siamo anche più attenti

Una conferma, in questo senso, arriva dall’analisi sulle abitudini degli utenti in Italia: l’indagine, commissionata da Facile.it e MiaCar.it agli istituti mUp Research e Norstat, rivela in effetti che il 72% degli utenti che hanno partecipato al sondaggio ha indicato di avere, negli ultimi mesi, scelto in maniera più oculata i propri spostamenti in auto. Vale a dire: quanti ne abbiano avuto la possibilità, hanno scelto di utilizzare il veicolo di proprietà privilegiando i tragitti più lunghi, a discapito del quotidiano utilizzo dell’auto per gli spostamenti casa-lavoro e viceversa. Anzi: in quest’ultimo caso, nonostante i timori legati al rischio di trovarsi più esporsi a rischi di contagio da Covid, sembrano essere di più gli utenti che sono tornati a preferire i mezzi pubblici locali, ovvero bus, tram e metropolitana.

Circa 1.300 euro a testa

Il perché è presto spiegato: come si accennava più sopra, si tratta di una motivazione soprattutto economica. In media, sulla base di quanto dichiarato dal campione di utenti intervistati (1.072 persone, di età compresa fra 18 anni e 74 anni), la spesa media per le soste al distributore di carburante è, in Italia, di circa 1.300 euro pro-capite. Per la precisione: 1.296 euro.

Dove si spende di più

L’analisi territoriale dei dati, utile ad evidenziare in quali zone d’Italia si spende di più per i rifornimenti di carburante, rivela che gli importi mediamente più elevati risultano essere nelle regioni dell’Italia centrale (1.356 euro all’anno per un “pieno”), laddove a spendere di meno sono gli automobilisti del nord est (1.152 euro all’anno).

Non sorprende, peraltro, la scoperta di chi utilizza di più l’auto: in media, gli uomini percorrono 12.441 km all’anno, mentre fra le donne la percorrenza al volante è di 10.973 km. Ne deriva che la spesa annua per i rifornimenti è di, rispettivamente, 1.404 euro (uomini) e 1.188 euro (donne, che spendono mediamente il 18% in meno).

I giovani sono più oculati

Per riallacciarsi all’entità di effettivo utilizzo dell’auto in rapporto ai costi del carburante, l’indagine ha rilevato che circa 25 milioni di italiani hanno deciso di usare di meno la propria vettura. Per il 43,1% di loro, sono stati “tagliati” gli spostamenti giudicati superflui; il 28,4% dichiara di preferire, quando non strettamente necessario, una salutare passeggiata; e il 13,5% si serve dei mezzi pubblici, che sono peraltro mediamente più accessibili per quanti vivono nei grandi centri urbani.

Ragionando sulle fasce di età, si nota che sono i giovani (utenti di età compresa fra 25 anni e 34 anni) quelli più attenti alle spese: il 76,6% di loro si è in effetti dichiarato maggiormente oculato nell’utilizzo della propria auto, insieme al 76,1% degli automobilisti che risiedono nelle regioni meridionali e nelle Isole.

Ultime notizie su Novità

Tutto su Novità →