Gomme invernali o 4 Stagioni? Ecco cosa scegliere
Gli pneumatici invernali e le gomme All Season presentano caratteristiche specifiche: in questa guida vediamo come orientarsi nella scelta.
Orientarsi su un set di pneumatici invernali o preferire gomme 4 Stagioni? Ecco una questione che interessa milioni di automobilisti, e torna puntuale all’avvicinarsi della stagione fredda.
In questa guida facciamo chiarezza sulle caratteristiche di entrambi i tipi di pneumatici: quale preferire fra gomme invernali e All Season per la guida in inverno, cosa dice il Codice della Strada, i vantaggi e gli svantaggi di ognuno dei due tipi.
Meglio gli pneumatici 4 Stagioni o le gomme invernali?
Dire se sia meglio adottare un set di pneumatici 4 Stagioni o un treno di gomme invernali è piuttosto complesso. “Base di partenza”, per la scelta di quale gommatura adottare sulla propria auto, sono le personali esigenze dell’utente.
Gli pneumatici invernali sono quelli contraddistinti dalla sigla “M+S”, ovvero “Mud and Snow”; oppure “MS”, “M-S” o “M&S”. Più di recente, per le gomme invernali è stato adottato – senza che sia obbligatorio – il marchio “3Pmsf”, ovvero “Three Peak Mountain Snowflake”, graficamente rappresentato da un pittogramma che riproduce una montagna stilizzata con tre cime. Si tratta, dove presente, di un tipo di gommatura che ha superato i test di omologazione europeo previsti dal regolamento UE n. 117. In poche parole: una certificazione in più.
Le gomme 4 Stagioni (anche in questo caso si possono trovare pneumatici denominati in altri modi: da “4 Stagioni” ad “All-Seasons”, a “Four Season” e così via) sono un valido compromesso come alternativa alle più specialistiche gomme invernali. In effetti, lo sviluppo delle tecnologie che a partire dall’alba degli anni 90 ha portato alla progressiva diffusione degli pneumatici 4 Stagioni – tanto che tanto che l’attuale panorama dei tipi di pneumatici disponibili sul mercato lascia al singolo automobilista la libertà di poter scegliere a quale gomma affidarsi – offre agli utenti la possibilità di valutare con attenzione e secondo le proprie esigenze quale tipo di pneumatico adottare.
Si tratta di avere ben presente “quanto”, “dove” e “come” si guida. Se gli pneumatici invernali sono da preferire se si devono affrontare condizioni climatiche più severe (e del resto, come vedremo, sono obbligatori dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno), è altrettanto vero che le nuove generazioni di gomme 4 Stagioni possono rivelarsi efficaci in molte situazioni di guida. Tanto che non è raro trovare gomme All Season contraddistinte dalla marchiatura “M+S” e/o “3PMSF”, proprio come avviene per gli pneumatici invernali.
È fondamentale l’adozione, per il proprio veicolo, di pneumatici adatti alla guida in inverno.
Gomme invernali: cosa dice la legge
Dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno vige l’obbligo di circolare, sulle autostrade e sulle strade extraurbane dell’intero territorio nazionale, esclusivamente con gli pneumatici invernali già montati, oppure con le catene da neve a bordo (in modo da poter installarle in caso di nevicata improvvisa). C’è un mese di tolleranza, prima e dopo l’obbligo di legge, per adeguarsi al montaggio delle gomme invernali e, poi, per tornare a sostituirle con gli pneumatici estivi: chi monta pneumatici di tipo M+S, con codice di velocità inferiore a quanto indicato in carta di circolazione, può viaggiare dal 15 ottobre al 15 maggio.
Sanzioni per mancato uso di gomme invernali
Chi, durante un controllo, risulta sprovvisto di pneumatici invernali nonostante l’obbligo di legge, è passibile di una sanzione amministrativa ed una sanzione accessoria.
- Circolazione nelle aree urbane senza pneumatici invernali già montati: multa da 41 euro a 169 euro;
- Circolazione fuori dei centri abitati con autovettura sprovvista di gomme invernali: sanzione da 85 euro a 338 euro;
- Circolazione in autostrada senza gomme invernali già montate: da 80 euro a 318 euro.
A queste sanzioni si aggiunge la facoltà, da parte dell’agente accertatore, di intimare il fermo del veicolo fino all’avvenuto montaggio di gomme invernali o catene da neve. In caso di inosservanza del fermo, ci sono un’ulteriore sanzione di 84 euro e la decurtazione di 3 punti della patente.
Pneumatici invernali: quando sono da preferire
Le gomme invernali sono particolarmente indicate per gli automobilisti che devono percorrere molti km lungo l’intero arco della stagione fredda, per esigenze professionali così come per piacere, e che necessitano di ottenere le prestazioni migliori dai propri pneumatici in tutte le situazioni tipiche della guida in inverno.
Perché le gomme invernali sono più adatte nella stagione fredda
Il principio progettuale alla base della “famiglia” di pneumatici invernali è la necessità di offrire le migliori garanzie di tenuta di strada, trazione e frenata in ogni condizione climatica più severa e della strada durante i mesi più freddi. Questo avviene grazie alla mescola più “morbida” ed al peculiare disegno del battistrada, notevolmente più scolpito rispetto alle gomme estive e un po’ più profondo in rapporto agli pneumatici 4 Stagioni.
- Vantaggi della mescola più morbida: per le sue proprietà chimiche, la mescola delle gomme invernali consente spazi di frenata più ridotti (fino al 15% in meno) sui fondi stradali bagnati, e (fino al 50% in meno) su strade innevate, rispetto alle gomme estive;
- Perché ci sono le lamelle: si tratta di elementi utili a raccogliere al proprio interno la neve e di trattenerla, in modo da migliorare l’aderenza del veicolo secondo l’effetto “frizione di neve su neve”, che permette un’adeguata mobilità della vettura senza che sia necessario montare le catene;
- A cosa servono gli incavi nel battistrada: i tasselli nel disegno del battistrada delle gomme invernali, sono più profondi e intervallati da ampi spazi vuoti. Questa caratteristica (che rappresenta da sempre il principale elemento di distinzione delle gomme invernali da quelle estive e All Season) permette un rapido ed efficace smaltimento dell’acqua in caso di guida sotto la pioggia, in modo da minimizzare il rischio di incorrere in un aquaplaning. Una peculiarità che va a tutto vantaggio della sicurezza di marcia sul bagnato.
Gomme 4 Stagioni: condizioni di massima efficacia
Gli pneumatici All Season sono indicati per gli automobilisti che anche durante l’inverno si spostano soprattutto in ambito urbano o metropolitano, effettuano percorrenze annue mediamente non elevate, risiedono in zone non di montagna (e che in ogni caso possiedono temperature che di norma variano fra 0°C e +25°C), e non cercano prestazioni sportive. Se tutte queste caratteristiche rispecchiano le necessità dell’utente, si può benissimo orientare la propria scelta verso le gomme 4 Stagioni. In effetti, con il trascorrere degli anni – e la contestuale evoluzione delle tecnologie di mescola e di disegno – gli pneumatici All Season sono diventati la scelta preferita di molti automobilisti (vale, a questo proposito, i risultati di una recente ricerca svolta per conto di Pirelli, dove è emerso che circa l’85% degli automobilisti italiani li ha presi in considerazione per il cambio gomme stagionale estate-inverno).
Gomme 4 Stagioni: una giusta via di mezzo
La tecnologia di progettazione che sta alla base degli pneumatici All Season punta essenzialmente sull’ottimale equilibrio fra composizione della mescola e disegno del battistrada. Con questo “mix” di caratteristiche, la funzionalità dello pneumatico 4 Stagioni riesce a garantire performance adeguate alle basse temperature e nelle condizioni climatiche più calde, su asfalto asciutto e su fondo stradale bagnato.
Gli pneumatici 4 Stagioni, in buona sostanza, risultano essere un buon compromesso in termini di prestazioni complessive e versatilità di utilizzo. È chiaro che le gomme 4 Stagioni non riescono ad offrire la stessa risposta degli pneumatici invernali (e neanche di quelli estivi) nei rispettivi periodi dell’anno di utilizzo, tuttavia rappresentano una scelta da tenere in considerazione se non si necessita di gomme “specialistiche” e non si incontrano situazioni di guida “estreme”.
Pneumatici invernali: pro e contro
Di seguito un approfondimento sugli elementi a favore delle gomme invernali e di quelli “contro”.
Pro
- Gli pneumatici invernali vengono progettati espressamente per garantire le performance migliori nelle condizioni di guida più impegnative durante l’inverno;
- Il disegno più spesso dei tasselli, e le lamelle più sporgenti, aiutano la vettura ad assicurare un’ottimale “presa” sulla neve (riguardo al ghiaccio, è sempre bene evitare di procedere su strade ghiacciate: anche le migliori gomme non assicurano il completo controllo della vettura);
- La mescola viene studiata specificamente per la guida nei mesi più freddi: le migliori prestazioni sono assicurate quando la temperatura dell’asfalto è inferiore a 6°C-7°C.
Contro
- Essendo gomme tipicamente stagionali, gli pneumatici invernali sono sconsigliabili nei mesi più caldi, e in ogni caso quando la temperatura dell’asfalto supera gli 8°C-9°C: anzi, in estate, per via della mescola più morbida, contribuiscono a rendere il comportamento della vettura più “scivoloso”;
- Necessitano di possedere un secondo treno di gomme (pneumatici estivi), da sostituire quando termina il “semestre invernale” e viceversa. È vero che se la misura delle gomme invernali indicata nella carta di circolazione è uguale a quella degli pneumatici estivi è possibile tenerle tutto l’anno, tuttavia per i motivi detti qui sopra è sempre bene cambiare le gomme in base alla stagione.
Gomme 4 Stagioni: pregi e difetti
Ecco i pro e contro degli pneumatici All Season.
Vantaggi
- Sono adatte per la guida in qualsiasi periodo dell’anno;
- Rappresentano una comoda via di mezzo se non si hanno particolari necessità (né in estate, né durante l’inverno);
- Permettono di avere a disposizione un unico set di gomme.
Svantaggi
- Non sempre rappresentano l’”optimum” in inverno così come in estate;
- Trattandosi di una gommatura unica per tutto l’anno, tendono a consumarsi più velocemente (e richiedono intervalli di sostituzione più ravvicinati).