GP d’Ungheria 2022: i ruota a ruota
Il GP d’Ungheria è stato ricco di sorprese e colpi di scena clamorosi, infatti non sono mancati i duelli e le sfide ruota a ruota.
Il GP d’Ungheria di Formula 1 ha messo in mostra l’argenteria più scintillante, riservandoci alcune imprese memorabili. La prima e indiscutibile è la rimonta di Max Verstappen, partito decimo e primo sotto alla bandiera a scacchi. La seconda formidabile è stata quella di Lewis Hamilton, da settimo a secondo (con tanto di giro veloce) e al quinto podio consecutivo. Poi bisogna registrare anche l’impresa al contrario, quella della Ferrari che con Charles Leclerc era andata al comando della corsa, con 7 secondi di vantaggio, ma grazie a una strategia deficitaria ha compromesso la classifica del monegasco, alla fine sesto al traguardo. I duelli e le sfide corpo a corpo sono stati tanti, vediamo quelli più significativi.
Leclerc vs Russell
Un duello che ha accesso il pubblico di fede ferrarista, che ha dato speranza a un popolo e che colloca Leclerc nell’olimpo dei piloti d’attacco, quelli che vedono traiettorie che altri non immaginano neanche lontanamente. L’esempio chiave è quello che è successo al giro 31 su 70, quando dopo due tornate in cui il monegasco della Ferrari si è fatto vedere negli specchietti della Mercedes di Russell, arriva la staccata decisiva, ritardata e furibonda in curva 1. La chiusura di curva con tanto di corda presa in scalata è perfetta per il numero 16. Con quella manovra super, Leclerc guadagna la testa della corsa. La sfida però non si conclude così, il replay avviene al 54esimo giro, quando Russell si vendica infierendo un sorpasso cattivo alla Ferrari in difficoltà con la gomma hard. Russell in quell’occasione si prende il secondo posto, che non terrà fino al traguardo.
GP d’Ungheria: Verstappen vs Leclerc
Inequivocabile esempio di due situazioni diametralmente opposte. Quando Verstappen si infila negli scarichi della Ferrari di Leclerc, la gara del monegasco è già compromessa dalla scelta scellerata di montare le poco prestazionali gomme hard. L’olandese è lanciato verso una rimonta che ha dell’incredibile e alla fine del rettilineo che porta a curva 1, passa il ferrarista che sembra camminare sulle uova. Poi l’imprevisto, il testacoda inaspettato del numero 1 e Leclerc che approfitta riprendendosi la posizione. Al 45esimo giro Verstappen si rifà sotto e sorpassa nuovamente Leclerc. In quel momento l’attacco vale il terzo posto, ma virtualmente l’olandese è primo in classifica.
Hamilton vs Sainz e Russell
L’altro eroe di giornata, come anticipato è Lewis Hamilton, veramente a suo agio con la Mercedes W13 e al quinto podio consecutivo. Gli attimi clou della sua funambolica rimonta sono quelli dell’ultima fase di gara, quando il sette volte campione del mondo con gomma soft è andato all’attacco del podio. Prima sbarazzandosi di Carlos Sainz con un attacco sul rettilineo, prendendo tutta la scia possibile della Ferrari. Poi è venuto il momento del suo compagno di squadra, George Russell, scavalcato a curva 2 dopo un incrocio di traiettoria perfetta. Secondo posto finale, esattamente come in Francia.