Gran Turismo: ecco il film tratto dal videogame per PlayStation
Il cinema può intrecciarsi coi videogame. Gran Turismo, gioco digitale per PlayStation, sta per finire sul grande schermo. L’anno prossimo, in sala, farà il suo debutto un film derivato da questo format. Fonte di ispirazione è stata la storia del pilota britannico Jann Mardenborough. Kazunori Yamauchi, produttore di Polyphony Digital, che ha sviluppato il videogame, corona così un sogno a lungo inseguito.
Fonte: Screen shot trailer Sony Pictures Entertainment
Gran Turismo è il nome di una serie di videogame (noti anche con la sigla GT), sviluppati da Polyphony Digital per la PlayStation. Il loro successo è stato planetario, superando le più rosee aspettative. Grandi protagonisti del gioco sono le auto, riprodotte con un grande livello di fedeltà. Le caratteristiche di guida sono specifiche per ciascun modello. Ora si profila l’arrivo al cinema di questo format da consolle. Il debutto in sala è previsto per l’estate prossima.
Il videogioco sbarca sul grande schermo
Kazunori Yamauchi, produttore dello studio che sviluppa il gioco, coltivava da tempo questo sogno. Dopo Gran Turismo 7 l’ambizione di portarlo sul grande schermo ha preso forma. Il film, girato in Ungheria, sarà diretto dal regista Neill Blomkamp, quello di District 9 per intenderci. Sarà un lungometraggio tratto dal videogame. Facile immagine qualcosa di appassionante per chi ama le auto. La sceneggiatura è stata affidata a Jason Hall e Zach Baylin.
Attori di alto spessore per il film Gran Turismo
Di alto livello il cast. Ve ne faranno parte, fra gli altri, Orlando Bloom (il Legolas del Signore degli Anelli), David Harbour (lo sceriffo Hopper di Stranger Things), Djimon Hounsou (il Solomon Vandy di Blood Diamond), Thomas Kretschman (il prossimo Indiana Jones) e Geri Halliwell (ex Spice Girl e moglie di Christian Horner, team principal di Red Bull).
La trama dell’opera
Fonte di ispirazione è stata la storia di Jann Mardenborough, vincitore nel 2011, su 90 mila partecipanti, della terza edizione dei mondiali esport della GT Academy. Questo gli ha regalato la possibilità di guidare una Nissan alla 24 Ore di Dubai. Il pilota britannico, nato il 9 settembre 1991, gareggia nella serie Super GT giapponese. Nel suo curriculum anche gli impegni nel Campionato Europeo F3 e nella GP3 Series. Qui ha vinto una gara ad Hockenheim. Al suo debutto alla 24 Ore di Le Mans, nel 2013, Mardenborough è giunto terzo al traguardo nella classe LMP2. Con Nissan Motorsports ha disputato il FIA World Endurance Championship 2015. Da allora ha corso in Giappone nei campionati Super Formula e Super GT. In quest’ultima serie, nel 2016, si è imposto in una gara, lottando per il titolo nella classe GT300. Poi la doppia parentesi in GT500. Il 2017 è stata la sua unica stagione in Super Formula. Risultato migliore? Una pole position.