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Guida in stato di ebbrezza: ragazza travolta e uccisa sul marciapiede

Una giovane donna travolta da un’auto pirata ha perso la vita mentre passeggiava con un amico su un marciapiede.

Ennesima tragedia causata dalla guida in stato di ebbrezza: una ragazza di 29 anni è stata investita e uccisa verso le 5.30 della scorsa mattina su un marciapiede a Verona da un guidatore risultato successivamente ubriaco.

Guida in stato di ebbrezza: cosa è successo

La tragedia si è consumata vicino a Porta Vescovo, la donna è stata colpita in pieno dal veicolo ed è deceduta all’istante. L’automobilista è un 26enne che si trovava alla guida della sua Volkswagen Polo: dopo l’impatto l’uomo è fuggito senza prestare soccorso, ma fortunatamente poco dopo è stato trovato nei pressi di una discoteca da una pattuglia polizia locale.

Guida in stato di ebbrezza: la dinamica dei fatti

Una volta fermato, il giovane è stato sottoposto dagli agenti all’alcoltest che è risultato almeno tre volte superiore ai limiti di legge. Secondo le prime informazioni trapelate, l’uomo avrebbe perso il controllo della vettura e che successivamente ha sbandato sul marciapiede dove si trovava alla vittima. Quest’ultima era di origine marocchine e viveva da anni in Italia dove lavorava in una pizzeria.

La donna stava ritornando a casa con un amico, quest’ultimo risulta ancora sotto choc: racconta di aver visto all’improvviso un’auto puntare verso di loro, d’istinto si sarebbe lanciato a terra e poco dopo avrebbe notato il corpo dell’amica sbalzare di venti metri, mentre l’auto ha continuato la sua corsa. L’autore dell’incidente risulta ancora in stato di fermo presso il comando della Polizia locale di Verona.

Alcol e guida

Questo terribile fatto di cronaca nera sottolinea le terribili conseguenze che possono scaturire dall’uso di alcol e sostanze stupefacenti quando ci si mette al volante di un veicolo. Questo perché, l’uso di alcolici e droghe compromette sensibilmente le capacità di guida e la percezione della realtà che ci circonda. L’abuso di alcol e di sostanze illegali è inoltre severamente vietato dalla legge ed è punito con sanzioni severe che possono portare all’accusa di omicidio stradale in caso di decesso.

Alcol alla guida: quali sono i limiti e cosa si rischia

Occorre quindi conoscere i limiti e le sanzioni perpetrate se si guida in stato di ebrezza. Quando si parla di tasso alcolemico si intende la concentrazione di etanolo nel sangue di un determinato soggetto che ha fatto uso di alcolici. Il Codice della Strada attualmente consente un limite di 0,5 g/litro, sopra questa soglia la guida “in stato di ebbrezza” e costituisce un reato. Gli articoli 186 e 186 bis del Codice della Strada stabiliscono al soggetto in stato di ebrezza la sottrazione di 10 punti dalla patente, a cui si aggiungono altre sanzioni a secondo del tasso alcolemico.

Quest’ultimo se risulta tra 0,5 e 0,8 g/l, prevede una multa da 500 a 2000 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il limite è tra 0,8 e 1,5 g/l l’ammenda varia da 800 a 3200 euro, inoltre è previsto l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

Infine, se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l l’importo della sanzione pecuniaria varia da un minimo di 1500 ad un massimo di 6000 euro, la durata dell’arresto da 6 mesi ad un anno e la sospensione della patente potrà essere disposta da un minimo di un anno fino ad un massimo di due anni. In questo caso è anche previsto il sequestro preventivo del veicolo e la confisca di quest’ultimo, salvo qualora la vettura sia di proprietà di un soggetto terzo.

La patente di guida è sempre revocata in caso di recidiva biennale e quando il conducente (con tasso superiore a 1,5 g/l o sotto l’influenza di droghe) abbia provocato un incidente. Le pene previste dall’articolo 186 comma 2 e 186 bis comma 3 sono raddoppiate se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente.

Alcoltest

L’accertamento alcolimetrico viene eseguita dalle forze dell’ordine tramite un apposito dispositivo chiamato etilometro. Quest’ultimo misura la quantità di alcol contenuta nell’aria espirata, inoltre il test viene ripetuto due volte, a distanza di 5 minuti l’una dall’altra. Se il soggetto si rifiuta di sottoporsi all’alcol test viene punito con la perdita di 10 punti della patente di guida e con le stesse pene previste per chi guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.

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