Honda Civic: anche la prossima generazione avrà la Type R
Confermata la variante radicale della compatta giapponese.
È stato uno dei responsabili della comunicazione di Honda, Carl Pulley, ad aver confermato la notizia: la nuova generazione della gamma Civic avrà ancora una volta le sue versioni più sportive su entrambe le sponde dell’Atlantico, la Honda Civic Si e la più radicale Honda Civic Type R.
Entrambe le versioni verranno svelato posteriormente alla presentazione della nuova Honda Civic Hatchback, visto che saranno disponibili solo con questa variante di carrozzeria a 5 porte. Dovremo vederla, dunque, non prima del 2023. Mentre la futura Civic Type R sarà commercializzata su entrambe le sponde dell’Atlantico, possiamo presumere che la Civic Si non sarà disponibile sul mercato europeo.
La Honda Civic Si è stata per anni la variante più potente e sportiva della gamma compatta nel suo mercato più importante, il Nord America, dove curiosamente la versione Type R non è stata commercializzata fino all’arrivo di quest’ultima versione, la Civic Type R FK8 corrispondente a la decima generazione della compatta giapponese. La potenza massima della versione Si è stata di circa 200 CV negli ultimi anni, con 208 CV nel caso della nona e decima generazione (attuale).
Un’evoluzione del 4 cilindri 2.0 sotto al cofano
Da parte sua, la Civic Type R sarà ancora una volta la variante più sportiva e radicale della gamma nei diversi mercati in cui sarà presente. Questa riceverà la configurazione del telaio più radicale, un nuovo kit aerodinamico e, per quanto riguarda la meccanica, si parla di una possibile evoluzione dell’attuale motore a 4 cilindri da 2,0 litri sovralimentato, che eroga 320 CV (315 CV) sotto il cofano del Type R FK8.
Cambio manuale
Un altro dettaglio confermato da Carl Pulley è che entrambe le versioni, Civic Si e Civic Type R, saranno disponibili con cambio manuale e che questa opzione di trasmissione sarà esclusiva per la variante hatchback. Il che significa che nessuna versione della Civic Sedan monterà una leva tradizionale e un pedale della frizione. Dettaglio che, tra l’altro, fa dubitare dell’arrivo della Civic Sedan in Europa, dove non riscuote tanto successo quanto la 5 porte.