Hyundai: con il sistema flip-dot le auto comunicano
Lo schermo sarà montato sulla calandra frontale delle auto e mostrerà messaggi per gli altri automobilisti e per i pedoni.
Cos’è un display flip-dot? Si tratta di quegli schermi segnalatori che si possono trovare a una fermata degli autobus per indicare l’orario di passaggio oppure in un aeroporto per individuare partenze e arrivi degli aerei. Sono composti da quadrati bianchi e neri (o giallo brillante) e sono usati per rendere ben visibile una parola o una frase intera. Ora questa tecnologia passa all’industria automobilistica e Hyundai potrebbe piazzare i flip-dot sulla calandra dei suoi modelli per trasmettere informazioni ad altri automobilisti e pedoni.
Hyundai deposita il brevetto
In un brevetto depositato dai coreani si legge:
Con l’espansione della guida autonoma è necessario sviluppare tecnologie su vasta scala per automobili sempre più evolute. Stiamo conducendo una ricerca su un dispositivo e un metodo in grado di trasferire efficacemente informazioni sullo stato di un veicolo a guida autonoma o informazioni relative alla guida del veicolo stesso a un altro veicolo o pedone in arrivo. L’obiettivo è realizzare uno schermo che potrebbe assolvere questa funzione.
Tecnologia in fase di sperimentazione
Se il piano industriale ha già messo in agenda tanti nuovi modelli da costruire in milioni di esemplari, come l’elettrica Ioniq 6, che proporrà una tecnologia simile, lo schermo flip-dot potrebbe essere una buona soluzione poiché è più economico, più facile da riparare e consuma meno energia. Il brevetto prevede che il sistema funzioni con una luce sulla calandra per illuminare il messaggio, che potrebbe indicare messaggi predefiniti come per esempio: “Questa macchina è in modalità autonoma”.
Il brevetto include anche la descrizione di una unità di controllo per trasmettere il segnale in modo che il guidatore possa controllare dall’abitacolo il messaggio proiettato sulla calandra. Il sistema può essere configurato per funzionare con gli indicatori di direzione e i flip-dot potrebbero essere programmati per aprirsi in gradi diversi, lasciando passare diverse quantità di luce per visualizzare messaggi differenti.
Questa funzione sarà estremamente importante in futuro, motivo per cui Hyundai l’ha già previsto per la Ioniq. Nelle città del prossimo futuro sarebbe utile sapere quali auto stanno viaggiando in modalità autonoma, e una volta che queste auto comunicheranno fra loro tramite comunicazioni V2V (Vehicle-to-Vehicle), la condivisione dei dati sarà ancora più importante, sia per le persone sia per i mezzi di trasporto.