Il diesel non è morto ed è un'opzione sempre valida: le auto che consumano di meno

Il 60% delle auto diesel di lusso, il 45% dei SUV medi e il 35% delle berline di segmento D: questi numeri dimostrano come il diesel continui a mantenere una posizione di rilievo in importanti segmenti auto, nonostante la crescente spinta verso l’elettrificazione.

Le auto diesel sono ancora determinanti

Le auto diesel rimangono un punto di riferimento nel panorama automobilistico contemporaneo, soprattutto per gli automobilisti che percorrono lunghe distanze. Sebbene le piccole utilitarie stiano progressivamente abbandonando questa motorizzazione, i segmenti superiori continuano a offrire valide opzioni a gasolio.

Nel segmento delle compatte, la Renault Clio si distingue come unica rappresentante con motorizzazione diesel, grazie a un efficiente propulsore 1.5 da 101 CV, capace di percorrere quasi 24 chilometri con un litro. Tra i crossover compatti, l’Audi Q2 offre un performante 2.0 diesel che assicura oltre 20 km/l nella versione da 116 CV.

Il segmento C vede protagoniste Volkswagen Golf e Skoda Octavia, entrambe equipaggiate con il collaudato 2.0 TDI da 116 CV, che garantisce consumi diesel particolarmente contenuti. Nel campo dei C-SUV, il gruppo BMW domina con X1, X2 e Mini Countryman, tutti dotati di un efficiente sistema mild hybrid abbinato al 2.0 diesel da 163 CV.

Molti marchi premium

Mercedes-Benz mantiene una forte presenza nel segmento premium con la Classe C e la GLC Coupé, entrambe equipaggiate con motorizzazioni mild hybrid che garantiscono consumi sorprendentemente bassi. La Casa della Stella si distingue anche nel segmento superiore con la Classe E, che nella versione 2.0 mild hybrid offre un eccellente compromesso tra prestazioni ed efficienza.

Nel settore delle grandi SUV, BMW sfida la concorrenza con la X7, mentre nel segmento delle coupé la Serie 4 si distingue per i modelli efficienti con consumi contenuti. Volkswagen propone invece nel segmento MPV il Caddy, che eredita l’efficienza della piattaforma Golf.

L’offerta diesel si conferma quindi ancora rilevante, con proposte che spaziano dai modelli compatti fino alle ammiraglie, garantendo efficienza e autonomia per chi necessita di percorrere lunghe distanze con costi di gestione controllati.