Il mistero della Lancia Delta di Roberto Baggio: fondi scomparsi

La Lancia Delta di Roberto Baggio, venduta all'asta per beneficenza, al centro di un giallo: spariti i 230 mila euro destinati alle associazioni.

Di Fabrizio Caratani
Pubblicato il 18 mar 2025
Il mistero della Lancia Delta di Roberto Baggio: fondi scomparsi

230 mila euro svaniti nel nulla. Un’auto leggendaria ceduta all’asta. Associazioni benefiche sul piede di guerra. Al centro del mistero, la Lancia Delta Integrale gialla di Roberto Baggio, venduta a febbraio con la promessa di destinare l’intero ricavato in beneficenza, ma con fondi mai giunti a destinazione.

La vicenda assume contorni sempre più preoccupanti a distanza di un mese dalla prestigiosa asta che ha portato alla cessione di questa vettura iconica. Le associazioni beneficiarie, tra cui la Fondazione Città della Speranza di Malo, impegnata nella ricerca sulle malattie pediatriche, stanno valutando azioni legali per tutelare la propria reputazione e assicurarsi la destinazione dei fondi promessi.

L’esemplare unico, commissionato dalla famiglia Agnelli nel 1993 per celebrare il Pallone d’Oro del Divin Codino, rappresenta molto più di un’automobile: è un pezzo di storia dell’automobilismo e del calcio italiano. Dopo essere passata attraverso vari proprietari, l’auto è finita nelle mani di Giorgio Allegrini, fondatore dell’associazione Stella di Cuori APS, che ha organizzato la vendita benefica.

Franco Masello, alla guida della Fondazione Città della Speranza, ha espresso serie preoccupazioni sulla vicenda, sottolineando come la trasparenza sia fondamentale per mantenere la fiducia di donatori e volontari. La mancata chiarezza sull’utilizzo dei fondi rischia infatti di compromettere l’immagine di tutte le organizzazioni coinvolte.

Il caso solleva interrogativi sulla gestione delle iniziative di beneficenza legate a oggetti di grande valore emotivo. Le autorità dovranno ora far luce sulle circostanze che hanno portato alla mancata erogazione del denaro, mentre l’attenzione mediatica potrebbe accelerare una risoluzione positiva della vicenda. La vendita all’asta della vettura aveva infatti attirato l’attenzione di personalità di spicco come i piloti Riccardo Patrese e Kristian Ghedina, l’ex calciatore Sebastien Frey e il noto personaggio televisivo Vittorio Brumotti.

Ultime notizie