Il tramonto di un'epoca, Alfa Romeo dice addio a Giulia e Stelvio Quadrifoglio

Alfa Romeo annuncia il phase-out delle versioni benzina di Giulia e Stelvio. Focus su modelli multienergia e transizione green

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 12 mar 2025
Il tramonto di un'epoca, Alfa Romeo dice addio a Giulia e Stelvio Quadrifoglio

La transizione green di Alfa Romeo segna una svolta epocale: i modelli Giulia e Stelvio con motore a benzina saranno gradualmente eliminati dal mercato. Questa decisione riflette l’impegno verso un futuro sostenibile e il rispetto delle normative europee sulle emissioni.

Stop agli ordini a partire dal 31 marzo

Un calendario dettagliato regolerà il phase out: dal 31 marzo 2025 non sarà più possibile ordinare la Giulia Quadrifoglio, seguito dalla Stelvio Quadrifoglio il 30 aprile. Entro il 31 maggio, tutte le altre versioni con il motore 2.0 turbo benzina da 280 CV usciranno dal listino. Tuttavia, le motorizzazioni diesel rimarranno disponibili, considerate meno impattanti in termini di CO2.

Nonostante l’addio alle versioni a benzina, la Giulia e la Stelvio non scompariranno del tutto. Entrambi i modelli saranno rinnovati completamente sulla nuova piattaforma Stla Large, sviluppata da Stellantis. Questa piattaforma multienergia permetterà di offrire varianti full electric, ibride e termiche ad alte prestazioni, garantendo fino a 550 CV.

Le nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio continueranno a Cassino

I tempi di rilancio sono già stati definiti: la nuova Stelvio debutterà nell’estate 2025, mentre per la Giulia bisognerà attendere il 2026. La produzione continuerà nello stabilimento di Cassino, preservando il legame con il territorio italiano.

La decisione risponde anche alle tendenze di mercato. I dati di febbraio 2024 mostrano un calo nelle vendite: solo 63 unità per la Giulia e 340 per la Stelvio in Italia, a fronte delle 1.362 unità della più recente Junior. Gli investimenti necessari per aggiornare i motori a benzina con sistemi elettrificati sarebbero stati difficilmente giustificabili.

Grazie alla piattaforma Stla Large, già utilizzata per modelli come la Dodge Charger, Alfa Romeo potrà continuare a offrire prestazioni elevate, adattandosi alle esigenze ambientali e mantenendo il suo carattere sportivo. Questa strategia rappresenta una risposta alle sfide della mobilità moderna, garantendo competitività nel segmento premium e continuando a emozionare gli appassionati con un’anima più sostenibile.

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