In un video POV l’emozione di guidare una Ferrari F40
La mitica sportiva del Cavallino Rampante si è esibita in manovre poco ordinarie sulle strade francesi in un video di Drive N Slide.
La Ferrari F40 è stata l’ultima sportiva di Maranello nata sotto la supervisione del Drake, e per questo tra gli appassionati è venerata come un oggetto sacro. Inoltre, il legame con le auto da corsa dell’epoca e quel peso ridotto all’osso, unito ad un propulsore V8 sovralimentato e ad un cambio manuale con tanto di selettore a griglia, la rende una delle ultime auto autentiche per i veri amanti della guida.
Si scatena in un video per le strade francesi
Nonostante una quotazione che continua a crescere ed una produzione che ha visto nascere poco più di 1.300 unità di questo bolide, c’è ancora qualcuno che non resiste alla tentazione di guidarla in maniera disinvolta, persino troppo per il codice della strada. Infatti, in un video caricato su YouTube da Drive N Slide, si osserva una F40 condotta senza rinunciare a delle derapate prolungate, e dalla prospettiva del driver, grazie ad una GO-Pro montata sulla testa del fortunato guidatore.
Tutto il fascino del punta-tacco
L’autore del video ha messo in luce anche l’importanza della manovra del punta-tacco su un’auto del genere, che con una potenza così importante e la trazione posteriore, in una scalata troppo violenta, privata di questa operazione, potrebbe portare ad un bloccaggio del posteriore con le poco edificanti conseguenze. Infatti, grazie a delle inquadrature specifiche, si nota come in scalata il piede destro si appoggi con la punta sul freno e con il tallone sull’acceleratore.
Si parte davanti alla Torre Eiffel per un viaggio che si conclude al tramonto
Deve essere stata una giornata memorabile anche per il passeggero, visto che il girato parte da sotto la Torre Eiffel con la luce del giorno, per concludersi al tramonto, con tutto il fascino dei fari a scomparsa. Rispetto alle supercar moderne, tutto cervello elettronico, la F40 regala sensazioni particolari, ma è sicuramente più impegnativa da gestire, come si evince dall’impegno di chi è al volante. Anche se la qualità delle riprese non è eccelsa, si comprende senza alcun fraintendimento che la F40, con l’avvento dell’elettrico, sarà ancora più ricercata dai collezionisti, per tutto quello che rappresenta e per le sensazioni che riesce a dare.