La McLaren 750S Spider in scala 1:8 che sorprende i sensi
Per chi vuole impreziosire il salotto, ecco una bella tentazione automobilistica, per pochi eletti.
La McLaren 750S Spider è ora disponibile in una fantastica riproduzione in scala 1:8, firmata dagli specialisti di Amalgam Collection. Previsti 199 esemplari, rifiniti con la massima cura. Ciascun modello della specie, lungo oltre 56 centimetri, interpreta al meglio le caratteristiche della supercar inglese. Nelle foto è quasi impossibile distinguere la piccola dalla grande, in assenza di riferimenti ambientali.
La qualità eccelsa della realizzazione è stata resa possibile dalla professionalità degli artigiani coinvolti e dall’uso dei dati CAD forniti direttamente dalla casa di Woking, che hanno permesso di dettagliare al meglio il prodotto. Il prezzo è in linea con l’eccellenza di questa replica in scala della McLaren 750S Spider: 16.600 euro, dilazionabili in quattro rate senza interessi da 4.150 euro ciascuna. Volendo è possibile chiedere un modello su misura, per “copiare” la propria auto reale, ma la cifra richiesta, ovviamente, cresce facendo appello a tale opzione.
Ciascuna riproduzione nasce dall’uso di materiali della migliore qualità, giovandosi delle specifiche fornite dal costruttore inglese. Per realizzare uno di questi modelli in formato ridotto ci vogliono oltre 300 ore di lavorazione. In precedenza, gli uomini di Amalgam Collection avevano realizzato la replica della versione coupé dello stesso modello. Ora è il turno della McLaren 750S Spider.
Questa vettura sportiva, nella scala reale, è spinta da un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, che mette sul piatto la bellezza di 720 cavalli a 7.250 giri al minuto, scaricati sulle ruote posteriori, per uno scatto da 0 a 100 km/h in 2.8 secondi e una velocità massima di 332 km/h. Più pesante della sorella chiusa, la decappottabile in esame ferma l’ago della bilancia a quota 1.438 kg, un centinaio in più dell’altra. L’aggravio non è così cospicuo e si nota poco nell’azione quotidiana. Ovviamente, la variante in scala 1:8 risulta molto più leggera.
Fonte | Amalgam Collection