Lada Niva Legend 50th Anniversary: serie limitata in aftermarket
L’ultra-storico fuoristrada russo ha ricevuto un programma di aggiornamento aftermarket in occasione dei 50 anni dal via al programma di sviluppo.
Spartana e semplice, ma anche decisamente “assetata” per via delle quattro ruote motrici “sempre in presa”: così, da ben 45 anni, Lada Niva ha costruito la propria immagine nel mondo. Il classicissimo veicolo fuoristrada russo di piccole dimensioni, sviluppato nella prima metà degli anni 70 su telaio e meccanica Lada Zhigulì (la derivata russa della “nostra” Fiat 124, che esordì sul mercato nel 1970 e venne tolta di produzione a Togliatti nell’autunno del 2012 – gli stessi impianti furono riconvertiti per l’assemblaggio di modelli Nissan e Renault – per proseguire successivamente in Ucraina, negli ex stabilimenti Zaz, ed in Egitto), è rimasto sostanzialmente immutato dall’epoca del suo esordio sul mercato, che avvenne nel 1976.
Ultimo testimone della motorizzazione di massa dell’era sovietica
Da sempre caratterizzata da un’impostazione “minimale” (in rapporto all’evoluzione degli standard in Europa occidentale), Lada Niva – che, va ricordato, è stata insieme alla altrettanto storica Fiat Nuova Campagnola (che aveva debuttato due anni prima, nel 1974) il primo veicolo fuoristrada a portare in dote la scocca portante, con la differenza che la compatta offroad russa ha sempre mantenuto la trazione integrale permanente – è di fatto l’ultimo simbolo della motorizzazione di massa dell’era sovietica.
La sua erede è già stata delineata: a gennaio 2021, al momento della presentazione del piano industriale “Renaulution” da parte di Renault Groupe (di cui Lada fa parte dal 2008) era stato svelato il prototipo di Niva Legend, attesa al debutto nel 2024.
Legend 50th Anniversary: un allestimento più ricco
La “futura” Niva manterrà le caratteristiche dello storico modello, il quale è dal canto suo ben lontano dalla pensione. Almeno fra gli appassionati. L’ultimo esempio, in ordine di tempo, viene dimostrato da una “special edition” Legend 50th Anniversary Edition, in serie limitata, che si caratterizza per un allestimento più “ricco” in rapporto alle dotazioni standard, tuttavia – va detto – stravolge un po’ lo spirito “low budget” di Lada Niva.
Ad essersi incaricata dell’upgrade è Partizan Motors, azienda fondata da Yuri Postnikov: il primo esemplare di Lada Niva 50th Anniversary Edition – così è stata battezzata l’inedita serie speciale – è già stato completato. Ne seguiranno altri 49, ad indicare che si tratta – come si accennava qui sopra – di una proposta aftermarket in edizione limitata.
Costa due volte e mezzo di più che in Russia
Il prezzo di vendita in Germania è sensibilmente più elevato rispetto a quello applicato sul mercato nazionale: 19.900 euro, come dire oltre due volte e mezzo in più dei 7.600 euro “base” richiesti per un esemplare di Niva “standard” in Russia (oppure l’equivalente di 9.000 euro per Niva Bronto, che costituisce la più recente proposta di allestimento).
Ecco gli accessori aggiunti
Le novità di dotazione sono tuttavia notevoli: nel dettaglio, alla vettura vengono applicati un kit di codolini passaruota (in resina) più grandi, nuovi paraurti sagomati in modo da consentire al veicolo maggiori capacità di disimpegno in offroad, uno “snorkel” laterale utile ad affrontare i guadi. Ci sono, poi, un kit di sospensioni rialzate, un set di cerchi in lega da 16” che montano pneumatici BF Goodrich da 215/65 R 16 e le grafiche dedicate. All’interno, l’impostazione prevede un rivestimento in pelle, con cuciture rosse a contrasto, per i sedili.
Meccanica invariata
Sotto al cofano, tutto come prima: l’unità motrice si affida come sempre al 1.7 benzina da 84 CV, con trasmissione manuale a cinque rapporti e marce ridotte, e bloccaggio differenziale anteriore e posteriore.