Lancia Beta Montecarlo Turbo: in vendita una leggenda del motorsport
La Lancia Beta Montecarlo Turbo è una delle regine del Motorsport, avendo vinto il mondiale marche nel 1980 e 1981. In vendita uno dei soli 11 esemplari esistenti.
La livrea è quella che ha fatto le fortuna della Lancia Delta Integrale nel mondo dei rally – il bell’abito Martini Racing -, ma lei non è una protagonista dello sterrato, bensì una Lancia che ha fatto magie in pista nel Mondiale Marche, vincendo il titolo iridato nel 1981 e nel 1982. Stiamo parlando della Lancia Beta Montecarlo Turbo, che è attualmente in vendita presso lo specialista Canepa. Si tratta di uno dei soli 11 esemplari mai realizzati di questa speciale vettura da corsa, quindi un’occasione più unica che rara.
La genesi della vettura
In questo campionato gli avversari erano davvero tosti da battere, in primis il duo formato da BMW e Porsche. Per sconfiggere i tedeschi, i vertici del reparto corse di Lancia si affidarono a un team eccezionale di ingegneri e non solo, tanto che per la carrozzeria si avvalsero di Pininfarina, mentre il telaio fu opera di Giampaolo Dallara. Il motore è un capolavoro sviluppato a quattro mani da Abarth e Lancia, che riuscirono a tirare fuori ben 480 CV da un propulsore da 2,0 litri.
I successi in pista
Dopo i periodi di sviluppo e dei collaudi, nel 1979 la Beta fece il suo esordio nel Mondiale Marche contro BMW 320i e Porsche 935 e 911 RSR. Il 1980 fu l’anno della svolta, con le vittorie nelle corse di resistenza a Brands Hatch, Mugello e Watkins Glen grazie alla costante presenza di Riccardo Patrese, affiancato da Walter Rohrl, Eddie Cheever e Hans Heyer. L’italiana inizialmente evidenziava qualche problema di affidabilità, superati brillantemente, tanto da vincere due volte il titolo costruttori (1980 e 1981), battendo con grande distacco le avversarie.
L’esemplare in vendita
L’esemplare in vendita è uno di quelli che ha combattuto per molto tempo in tante piste mondiali. Questa Lancia indossa il numero di telaio 1003 e ha partecipato al Giro d’Italia 1979 e vinto la 6 ore del Mugello dell’aprile del 1980 e fu preparata come “riserva” per la 24 ore di Daytona. Il resto della sua carriera è passato attraverso tantissimi eventi di motorsport in Italia.
Di proprietà di Kerry Morse dal 1988 al 2016, ora la Beta è pronta a trovare un nuovo (facoltoso) proprietario. Non si conosce ancora il prezzo effettivo, ma sicuramente la quotazione può aggirarsi intorno al milione di euro, per quella che è a tutti gli effetti la cugina da pista della Lancia 037, l’ultima trazione posteriore a vincere il mondiale rally nel 1983.