Lancia, Luca Napolitano: ‘Abbiamo concepito un modello di distribuzione innovativo e di qualità’
Sono stati nominati i primi 40 concessionari in sei paesi
Lancia ha dato il via oggi a un nuovo modello distributivo con la presentazione della nuova corporate identity presso il flagship store di Milano, che si completerà su tutta la rete italiana ed estera per essere pronta entro la prima metà del 2024, per il lancio della nuova Lancia Ypsilon.
La nuova rete della casa automobilistica torinese rappresenta un ulteriore step nel processo di internazionalizzazione, che ha adottato alcuni criteri principali per effettuare la selezione dei paesi e della relativa rete di distribuzione.
Il brand torinese punta alla qualità senza compromessi
Il nuovo modello prevede un numero selezionato di rivenditori ed è basato su un concetto chiave: la qualità senza compromessi. In occasione di questo annuncio, è intervenuto anche il CEO di Lancia Luca Napolitano.
“Oggi si compie un altro passo avanti nel Rinascimento di Lancia per farne un marchio desiderabile, rispettato e credibile nel mercato premium europeo. Dopo aver annunciato il piano strategico a 10 anni, presentato un nuovo logo e applicato la nuova Corporate Identity nel primo showroom Italiano, abbiamo incontrato a Torino tutti i potenziali nuovi concessionari a cui abbiamo presentato la nostra strategia e il piano di internazionalizzazione. E oggi Lancia nomina i primi 40 concessionari in 6 Paesi: Spagna, Francia, Germania, Olanda, Belgio e Portogallo. Saranno questi, infatti, i primi mercati dove Lancia ‘sbarcherà’ con l’arrivo della Nuova Ypsilon. Entro la prima metà del 2024, nomineremo 70 nuove concessionarie in altrettante grandi città europee. Il nostro sarà un modello distributivo innovativo e caratterizzato da una qualità senza compromessi: un numero selezionato di rivenditori, senza necessità di grandi showroom e con l’intento di offrire un alto livello di qualità, sia online che offline. Oggi Lancia scrive un’altra pagina della propria storia in attesa del prossimo appuntamento…”, ha detto il dirigente.