Le donne del motorsport e la Mazda MX-5
Mazda MX-5 e il motorsport: storie di pilote, supporto e iniziative per un futuro inclusivo nel mondo delle corse.
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Determinazione, talento e opportunità: sono questi gli ingredienti che Mazda sta utilizzando per ridefinire il futuro del motorsport, promuovendo una maggiore inclusività attraverso iniziative come il programma Mazda Spirit Racing e l’iconico progetto Mazda MX-5. L’obiettivo? Offrire alle donne una concreta possibilità di emergere in un settore tradizionalmente dominato dagli uomini.
Nonostante il crescente numero di donne che si avvicinano al motorsport, il percorso verso il successo è spesso ostacolato da pregiudizi di genere e difficoltà nel reperire sponsor adeguati. Mazda ha deciso di affrontare queste sfide di petto, non limitandosi alla rappresentanza simbolica, ma offrendo supporto concreto sotto forma di borse di studio e opportunità di crescita professionale.
Un esempio lampante di questo impegno è la storia di Federica Levy, che a soli 18 anni ha iniziato la sua carriera al volante di una Mazda MX-5, partecipando a competizioni come il Time Attack e il Challenge LLCC. Equipaggiata con un motore 2.0 da 184 CV, questa vettura è diventata per lei il trampolino di lancio verso il sogno di diventare pilota professionista.
Il programma di Mazda non si limita all’Italia. In Europa, giovani talenti come Romy De Groote e Lisette Grinwis, rispettivamente di 17 e 15 anni, stanno già dimostrando il loro valore nella Dutch MX-5 Cup. Dall’altra parte dell’oceano, il sostegno si estende anche agli Stati Uniti, dove piloti come Heather Hadley, vincitrice della Women in Motorsport Scholarship nel 2022, e Sally Mott hanno trovato in Mazda un partner determinante per la loro carriera. “Mazda ha reso possibile il mio sogno di correre”, afferma Hadley, sottolineando quanto sia cruciale il supporto ricevuto.
Oltre agli aspetti tecnici e finanziari, Mazda punta a creare una comunità di solidarietà tra le pilote. In un ambiente in cui uomini e donne competono nelle stesse categorie, il supporto reciproco diventa fondamentale per superare le sfide psicologiche e strategiche. “Possiamo contare solo l’una sull’altra”, spiega Hadley, enfatizzando l’importanza di reti di sostegno tra donne.
Questa rivoluzione non si limita ai risultati sportivi. Aimée Watts, protagonista della British MX-5 SuperCup Championship, racconta di come la sua presenza sul podio abbia ispirato una bambina a voler diventare pilota. Un chiaro esempio di quanto la rappresentazione femminile possa avere un impatto trasformativo, non solo nel motorsport, ma nella società in generale.
Con il suo spirito innovativo, Mazda non sta solo celebrando la sua leggendaria Mazda MX-5, ma sta contribuendo a cambiare le regole del gioco nel motorsport. Attraverso il programma Mazda Spirit Racing e altre iniziative, l’azienda sta costruendo un ambiente dove il talento può emergere senza discriminazioni di genere, dimostrando che il futuro delle corse è sempre più inclusivo e ricco di opportunità per tutti.
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