L'innovazione italiana per combattere l'aquaplaning

Scopri Easyrain, la startup torinese che combatte l'aquaplaning con AIS, migliorando la sicurezza stradale con innovazione

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 26 mar 2025
L'innovazione italiana per combattere l'aquaplaning

Da Rivoli arriva una soluzione rivoluzionaria per combattere l’aquaplaning e salvare vite. È l’innovativo sistema sviluppato da Easyrain, una startup torinese che ha ideato una tecnologia unica nel suo genere per affrontare uno dei fenomeni più pericolosi per gli automobilisti.

Sicurezza stradale al centro del progetto

Fondata nel 2013 dall’ingegnere Giovanni Blandina con il supporto di Eugenio Razelli, ex CEO di Marelli, l’azienda ha sede a Rivoli, in provincia di Torino, e sta ridefinendo gli standard di sicurezza stradale. Il cuore della loro innovazione è il sistema tecnologia AIS (Aquaplaning Intelligent Solution), che affronta il problema dell’aquaplaning in modo proattivo e innovativo.

A differenza dei tradizionali sistemi di sicurezza come l’ABS, che reagiscono alle condizioni stradali, il dispositivo di Easyrain interviene direttamente sulla causa del problema. Attraverso un getto d’acqua spruzzato davanti agli pneumatici, il sistema elimina l’eccesso di liquido sul manto stradale, prevenendo il pericoloso galleggiamento delle gomme e la conseguente perdita di controllo del veicolo.

Il percorso di Easyrain non è stato privo di difficoltà. «Easyrain è figlia di tanti ‘no’», ricorda Blandina, sottolineando le sfide iniziali. Dopo un primo mutuo di un milione di euro, la startup ha progressivamente attratto l’interesse degli investitori, raccogliendo complessivamente 18 milioni di euro. L’ultimo round di finanziamento di 2,5 milioni rappresenta solo l’inizio di un ambizioso piano di crescita che si estenderà fino al 2025.

Una sfida importante

Il team, composto principalmente da ingegneri, è impegnato su tre fronti tecnologici complementari: il software DAI (Digital Advanced Information), l’hardware AIS e la piattaforma cloud ERC. Quest’ultima consente di calibrare il sistema in base alle condizioni ambientali e alle specifiche del veicolo, massimizzandone l’efficacia.

Il 2025 rappresenterà una pietra miliare per l’azienda, con il debutto della prima automobile dotata del sistema DAI. «Siamo i primi al mondo a occuparci di aquaplaning per la produzione di massa», afferma con orgoglio il fondatore, evidenziando l’unicità del loro progetto nel panorama automotive globale.

Nonostante le sfide del settore, caratterizzato da elevati costi di ingresso e da un ecosistema italiano non sempre favorevole agli investimenti in innovazione, Easyrain guarda al futuro con ottimismo. L’obiettivo è ampliare la propria clientela e continuare a sviluppare soluzioni all’avanguardia per la sicurezza stradale, dimostrando come l’ingegno italiano possa tradursi in tecnologie capaci di salvare vite umane.

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