Mazda CX-5 2.0 165 CV Skyactiv-G 2WD HOMURA: la prova su strada
Si chiama Mazda CX-5 HOMURA, e nella gamma del SUV di Hiroshima unisce le tipiche qualità del Brand ad un rapporto prezzo/dotazione difficile da trovare nella categoria. L’abbiamo provata con il 2 litri da 165 CV accoppiato al cambio manuale a 6 marce.Esterni: dettagli neri la rendono più audaceHOMURA vuol dire fuoco, e il tipico
Si chiama Mazda CX-5 HOMURA, e nella gamma del SUV di Hiroshima unisce le tipiche qualità del Brand ad un rapporto prezzo/dotazione difficile da trovare nella categoria. L’abbiamo provata con il 2 litri da 165 CV accoppiato al cambio manuale a 6 marce.
Esterni: dettagli neri la rendono più audace
HOMURA vuol dire fuoco, e il tipico colore che identifica una Mazda al primo sguardo, il Soul Red Crystal, si associa alla perfezione con le cromature presenti sulla calandra e la linea di cintura, e si abbina molto bene anche con gli elementi di colore nero come i cerchi da 19 pollici e le calotte dei retrovisori esterni. Sono questi i particolari che la identificano, mentre lo stile è rimasto invariato con le sue proporzioni dinamiche ed eleganti ma che al tempo stesso la distinguono dalle sorelle CX-3 e CX-30.
Interni: comoda e ben accessoriata
Il carattere dinamico esterno si riversa nell’abitacolo attraverso le cuciture rosse dei sedili rivestiti in pelle e tessuto scamosciato, la cura degli assemblaggi, il disegno generale della plancia e le finiture rimangono di prim’ordine, e per gestire il sistema multimediale con il display da 10,25 pollici bisogna ancora fare affidamento al rotore sul tunnel centrale, un aspetto in controtendenza rispetto alle concorrenti dell’ultima ora. L’infotainment comunque non delude, visto che dialoga con gli smartphone e consente di ascoltare le stazioni radio digitali.
Inoltre, mediante l’app My Mazda, si possono chiudere o aprire le portiere da remoto, e dare all’auto altri comandi a distanza. Con tanto spazio a disposizione ed un ampio bagagliaio a cui si accede mediante il portellone ad apertura elettrica, i passeggeri possono contare su un ambiente decisamente confortevole, come sottolinea anche l’impianto audio Bose con 10 altoparlanti, mentre il guidatore può sfruttare il supporto dell’head-up display per non avere distrazioni in marcia.
Al volante: propone una guida autentica con il cambio manuale
Rispetto alle vetture che stanno prendendo il sopravvento sul mercato, le elettrificate, sulla CX-5 non bisogna prestare attenzione ad indicatori per adeguare lo stile di guida ad una condotta sostenibile, e il pedale del freno funziona senza particolari impedimenti rigenerativi, risultando modulabile e puntuale nella sua azione, privo di qualsiasi filtro. Il ritorno alla normalità si completa attraverso il 2 litri aspirato da 165 CV, che non sarà un mostro di potenza, ma offre allunghi degni di questo nome, e sfrutta un ormai sempre più raro abbinamento al cambio manuale a 6 rapporti.
Se si considera che quest’ultimo risulta veloce e preciso, allora è comprensibile la soddisfazione che si prova al volante del SUV in questione, magari non brillantissimo in ripresa se non si scala prontamente, ma sempre autentico nel trasmettere sensazioni che sulle auto dell’ultima ora sono difficili da riscontrare. In ogni caso, il consumo di circa 14 km/l di media evidenzia il grande lavoro svolto dagli uomini della Casa giapponese.
Prezzo: 36.950 euro tutto compreso
Con un listino di 36.950 euro, ed una dotazione completa, tra l’altro, di fari a LED adattivi, regolatore di velocità attivo, cerchi in lega e sedili in materiale pregiato a regolazione elettrica, tanto per citare alcune voci, la CX-5 HOMURA è una proposta da prendere in seria considerazione da parte di chi cerca una vettura, affidabile, dal piacere di guida autentico, pur avendo il baricentro alto, e rispettosa delle normative antinquinamento attuali senza il vincolo dell’elettrificazione.