McLaren M12: l’auto da corsa che ha segnato un’epoca nelle competizioni Can-Am
Con un motore V8 Chevrolet da oltre 500 CV, la M12 divenne un’icona delle corse
La McLaren M12, introdotta nel 1969, rappresenta un capitolo significativo nella storia delle corse automobilistiche, in particolare nella serie Can-Am. Progettata come vettura cliente, la M12 combinava elementi dei precedenti modelli M6 e M8, offrendo una piattaforma competitiva per i team privati dell’epoca.
La M12 nacque dall’esigenza di fornire ai clienti una vettura competitiva per la serie Can-Am. Utilizzava un telaio monoscocca derivato dalla M6, abbinato a una carrozzeria ispirata alla M8A. Questa combinazione mirava a unire la leggerezza e l’agilità della M6 con l’aerodinamica avanzata della M8.
Caratteristiche tecniche della McLaren M12
La M12 era equipaggiata con un motore V8 Chevrolet da 7 litri, capace di erogare oltre 500 CV grazie all’iniezione meccanica Lucas. Il cambio era un Hewland a cinque rapporti, mentre il telaio monoscocca in alluminio e magnesio garantiva leggerezza e rigidità strutturale. Le sospensioni derivavano dalla M8A, assicurando un’elevata tenuta di strada e stabilità in curva.
La McLaren M12 nelle competizioni Can-Am
Nonostante fosse destinata ai clienti privati, la M12 ottenne risultati significativi nelle competizioni. Piloti come Lothar Motschenbacher e George Eaton portarono la M12 sul podio in diverse occasioni durante la stagione 1969. Anche il team Chaparral utilizzò una M12 nelle prime gare del 1969, in attesa di completare lo sviluppo della propria vettura.
Collaborazione con Toyota e altre modifiche
Due esemplari di M12 furono importati in Giappone, uno dei quali destinato alla Toyota. La casa automobilistica giapponese modificò la vettura per ospitare il proprio motore V8 da 5 litri, utilizzandola nelle competizioni locali. Altri team apportarono modifiche alla M12, come l’aggiunta di ali posteriori più grandi per aumentare la downforce, adattandola alle esigenze specifiche delle diverse competizioni.
Eredità e impatto della McLaren M12
La McLaren M12 rappresenta un esempio di come una vettura cliente possa lasciare un’impronta significativa nel mondo delle corse. La sua versatilità e le prestazioni elevate la resero una scelta popolare tra i team privati, contribuendo a consolidare la reputazione di McLaren come costruttore di auto da corsa di alto livello.
La McLaren M12 è una testimonianza dell’ingegneria avanzata e della passione per le corse che caratterizzavano la McLaren negli anni ’60. La sua combinazione di potenza, design e adattabilità la rende una delle vetture più memorabili nella storia delle competizioni Can-Am.