Mercato auto Europa: anche aprile è in chiaroscuro
Superato il milione di nuove immatricolazioni, e rispetto ad aprile 2020 l’aumento è di oltre il 218%; tuttavia, se ci si riferisce al 2019, la situazione resta in calo.
I dati relativi alle nuove autovetture immesse in circolazione in Europa richiedono due chiavi di lettura: come era già avvenuto a marzo, in effetti, anche ad aprile 2021 si è assistito ad un generale rialzo. Questo, tuttavia, è da interpretare in base alla notevolissima flessione che si era verificata nella prima parte dello scorso anno a causa del lockdown, tant’è vero che le 1.039.810 nuove unità immatricolate il mese scorso nei Paesi UE, EFTA e nel Regno Unito corrispondono ad un -22,7% in relazione ad aprile 2019: e si tratta di circa 300.000 unità in meno.
E anche il primo quadrimestre è “in rosso”: cifre alla mano, nel periodo 1 gennaio-30 aprile 2021 il complessivo ammonta a 4.120.443 nuove immatricolazioni, che corrispondono ad un +23,1% rispetto ai primi quattro mesi dello scorso anno, tuttavia denotano una diminuzione del 25% in rapporto allo stesso periodo del 2019.
Ecco le cifre
Di seguito il consuntivo di mercato di aprile 2021 riferito ai mercati UE, EFTA e del Regno Unito.
- Paesi UE: 862.226 (+218,65% rispetto ad aprile 2020);
- Paesi EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera): 36.001 (+109,5%);
- Regno Unito: 141.853 (+3.176,6%);
- Complessivo dei mercati UE, EFTA e Regno Unito: 1.039.810 (+255,9%).
Mercato Paese per Paese
- Austria: +98,7% rispetto ad aprile 2020;
- Belgio: +602,3%;
- Bulgaria: +191,3%;
- Cipro: +295,3%;
- Croazia: +285,1%;
- Danimarca: +52,2%;
- Estonia: +190,7%;
- Finlandia: +47,8%;
- Francia: +568,8%;
- Germania: +90,0%;
- Grecia: +319,0%;
- Irlanda: +1.988,6%;
- Italia: +3.276,8%;
- Lettonia: +104,4%;
- Lituania: +162,2%;
- Lussemburgo: +263,0%;
- Paesi Bassi: +55,6%;
- Polonia: +163,5%;
- Portogallo: +438,7%;
- Repubblica Ceca: +77,7%;
- Romania: +58,8%;
- Slovacchia: +98,2%;
- Slovenia: +131,9%;
- Spagna: +1.787,9%;
- Svezia: +15,6%;
- Ungheria: +70,4%.
I major market
La situazione nei principali mercati dell’Unione Europea vede l’Italia al primo posto come indice percentuale di aumento; seguono, nell’ordine, Spagna, Francia e Germania che tuttavia detiene il numero più elevato di nuove immatricolazioni (il nostro Paese è al secondo posto). L’Italia ha comunque accusato una diminuzione del 17,1% rispetto ad aprile 2019. Nei primi quattro mesi del 2021, le immatricolazioni complessive in Italia sono state 592.181, con un incremento del 68,4% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2020 tuttavia con un calo del 16,9% in relazione al primo quadrimestre 2019.
- Italia: 145.033 nuove autovetture immatricolate (+3.276,8% rispetto ad aprile 2020);
- Francia: 140.426 (+568,8%);
- Germania: 229.650 (+90,0%);
- Spagna: 78.595 (+1.787,9%).
Aprile 2021: le Case costruttrici
Se si puntano i riflettori esclusivamente sull’Unione Europea (senza cioè contare i Paesi EFTA ed il Regno Unito), ecco il consuntivo mensile fatto registrare dai Gruppi costruttori. In testa, e ben saldo, si mantiene il Gruppo Volkswagen, seguito da Stellantis con poco meno di 30.000 unità di distacco, e davanti al Gruppo Renault, a Hyundai Group, Gruppo Bmw, Toyota Group, Daimler AG, Ford, Volvo, Nissan, Mazda, Jaguar Land Rover, Mitsubishi e Honda.
L’andamento mensile dei Gruppi
- Gruppo Volkswagen: 232.188 nuove unità immatricolate (+195,0% rispetto ad aprile 2020):
- Stellantis: 202.327 (+330,0%), con Lancia a +4.501,8%, Opel-Vauxhall a +633,4%, Maserati, Dodge e Ram a +462,5%, Fiat a +434,1%, Jeep a +633,4%, Peugeot a +333,8%, Citroen a +287,6%, DS a +276,3%, Alfa Romeo a +198,6%;
- Renault Groupe: 79.149 (+184,5%), con Renault a +187,6%, Dacia a +180,9%, Alpine a +275,8% e Lada a +25,9%;
- Hyundai Group: 64.978 (+266,2%), con Kia a +264,9% e Hyundai a +267,7%;
- Bmw Group: 61.522 (+161,6%), con Bmw a +148,1% e Mini a +233,5%;
- Toyota Group: 52.920 (+244,0%), con Toyota a +241,4% e Lexus a +305,1%;
- Daimler AG: 53.214 (+223,7%), con Mercedes a +213,3% e Smart a +547,5%;
- Ford: 37.060 (+159,6%);
- Volvo: 18.291 (+122,9%);
- Nissan: 14.004 (+277,6%);
- Mazda: 10.584 (+278,7%);
- Jaguar Land Rover: 9.100 (+618,2%) con Land Rover a +658,8% e Jaguar a +534,4%;
- Mitsubishi: 5.029 (+32,4%);
- Honda: 3.066 (+204,2%).