Mercedes-Benz Classe C: la storia dalla Serie 190 al modello W206
Introdotta nel 1982 come Serie 190, la Mercedes-Benz Classe C è stata prodotta fino ad oggi, dopo varie evoluzioni, in oltre dieci milioni di esemplari.
La storia della Mercedes-Benz Classe C è iniziata nel 1982, con la berlina Serie 190 modello W201, nota anche come “Baby-Benz” e dominatrice negli anni seguenti del campionato DTM. La denominazione Classe C è stata introdotta ufficialmente nel 1993, con il modello W202. Tra le innovazioni figuravano la versione C230 Kompressor da 193 CV di potenza del 1995, la variante Station Wagon del 1996 e la declinazione diesel C220 CDI ad iniezione Common Rail da 125 CV del 1997. Inoltre, riportò in auge la sportiva sigla AMG con la versione C36 da 280 CV del 1993, poi affiancata dalle altre declinazioni C43 da 306 CV del 1997 e C55 da 347 CV di potenza del 1998, tra l’altro utilizzate anche come Safety Car ufficiale di Formula 1.
Tutte le evoluzioni fino ad oggi
Nel 2000 debuttò la Mercedes-Benz Classe C modello W203, riconoscibile per lo specifico frontale a quattro fari e proposta anche nella variante compatta Sportcoupé. Il modello W204, invece, risale al 2007 ed era riconoscibile anche per l’allestimento Avantgarde con la Stella nella calandra. Nel 2008, la gamma fu ampliata alla versione a benzina C350 CGI ad iniezione diretta BlueEfficiency. Nel 2011 fu introdotta la Classe C Coupé, disponibile anche nella sportiva declinazione C63 AMG Black Series da 517 CV di potenza. Il 2014 è l’anno di debutto del modello W205, prodotto anche come Classe C Cabrio dal 2016. Quest’anno, infine, è stata introdotta la nuova Mercedes-Benz Classe C modello W206.
Prodotta non solo in Germania
Fino ad oggi, l’antenata Serie 190 e la successiva Mercedes-Benz Classe C sono state prodotte in circa 10,5 milioni di esemplari. L’assemblaggio è attualmente concentrato negli stabilimenti di Brema in Germania, East London in Sudafrica per la configurazione RHD con il volante di guida a destra e Pechino in Cina dov’è prodotta anche la variante a passo lungo per il mercato locale. In passato, la vettura è stata assemblata anche negli impianti di Sindelfingen in Germania, Tuscaloosa negli Stati Uniti e Juiz De Fora in Brasile.