Mercedes C300 SW plug-in hybrid: la prova su strada
Con una batteria da 25,4 kWh percorre circa 100 km in elettrico.
La Mercedes Classe C300 SW plug-in hybrid è una vettura di nuova generazione, ed offre quel mix di qualità adatte all’automobilista moderno. L’abbiamo provata per valutare i vantaggi di un pacco batteria più grande rispetto alle diverse concorrenti.
Mercedes C300 SW plug-in hybrid: ha le dimensioni giuste
La Mercedes C300 SW plug-in hybrid è quel tipo di auto che mette tutti d’accordo, tranne gli estimatori del SUV ad ogni costo. Infatti, ha le proporzioni giuste, con una lunghezza di 4,75 metri, una linea filante, e tanto spazio interno. Però è compatta, per muoversi senza incertezze nel traffico, e con quella calandra è inconfondibilmente una vettura della Stella a Tre Punte. I fari a LED, il tetto che scende in maniera dinamica, ed il lunotto circondato da elementi aerodinamici, sottolineano uno spirito audace e sostenibile.
Mercedes C300 SW plug-in hybrid: grandi schermi e tante informazioni
La Mercedes C300 SW plug-in hybrid condivide con le sorelle termiche gli schermi del sistema MBUX. Infatti, la strumentazione digitale sfrutta un display ben leggibile dietro al volante di stampo sportivo, mentre nella parte centrale della plancia si estende uno schermo da 12,3 pollici che arriva a lambire le particolari bocchette d’areazione. Pochi i tasti fisici, ci si affida ai comandi vocali, ormai un must nelle Mercedes moderne, o si gestisce tutto attraverso il volante. Ma le informazioni non mancano, anzi, sono talmente tante che bisogna farci l’abitudine per sfruttare al meglio l’affinità con l’auto. In compenso, si possono personalizzare strumentazione e dinamica di marcia, ed è possibile conoscere sempre lo stato della batteria, l’autonomia residua, e tanto altro ancora.
Certo, i comandi sul volante sono piccoli e sensibili, per cui inavvertitamente si possono andare a selezionare delle voci anche quando non si vorrebbe, ma bisogna prenderci la mano. Lo spazio a bordo è generoso, ed in 4 si sta comodissimi, mentre il bagagliaio risente della presenza della batteria e scende a 360 litri rispetto ai 490 litri delle varianti termiche.
Sa viaggiare in elettrico per tanti chilometri
Quello che ci ha colpito di questa Mercedes C300 SW plug-in hybrid è la sua capacità di viaggiare in elettrico, in media, per 100 km. Questo vuol dire che in città si può realmente girare ad impatto zero e poi, all’occorrenza, ci si può spingere anche oltre le mura senza necessità di coinvolgere l’unità termica. Questa è rappresentata da un 2 litri turbo benzina da 204 CV che, insieme al comparto elettrico da 129 CV, eroga una potenza di 313 CV ed una coppia di 550 Nm. Numeri che le consentono di scattare da 0 a 100 km/h in appena 6,2 secondi e di toccare, dove consentito, i 240 km/h. Ovviamente, il peso, come in tutte le auto del genere, si fa sentire, ma gli oltre 2.000 kg vengono gestiti bene dalla potenza disponibile. In compenso, il comfort è di altissimo livello, sia nell’acustica che nell’assorbimento da parte delle sospensioni. Ma l’aspetto più interessante di questa plug-in hybrid è che in alternata accetta fino ad 11 kW, per cui i 25,4 kWh della batteria si ricaricano in circa 2 ore.
Inoltre, a dispetto di altre vetture del genere, tra gli accessori è disponibile anche la possibilità di sfruttare la ricarica rapida a 50 kW, in modo da ricaricare in appena 40 minuti. Ecco, in questo modo l’ansia da attesa rimane un ricordo, perché un rabbocco è cosa da poco, visto che, di norma, si tende a non consumare mai tutta la batteria. Così si salvaguardano i consumi: in media, in modalità ibrida, si sta sotto i 3l/100 km che, tradotto, vuol dire oltre 30 km/l. Per cui occhio a tenere sempre il pacco batteria carico. Ad ogni modo, un viaggio non sarà mai un problema visto che l’autonomia totale, sfruttando anche il serbatoio della benzina, supera di slancio gli 800 km. Quindi, ricapitolando, batteria più grande e ricarica rapida: questi gli assi nella manica della Mercedes della nostra prova.
Prezzo: si parte da circa 59.000 euro
La Mercedes del nostro test ha un costo d’accesso, nella versione Sport, di 59.155 euro. Con le altre varianti il listino tende a salire, e con le personalizzazioni può crescere ancora, ma è una vettura premium di un Brand che dispone di diverse soluzioni per rendere unico ogni modello. Per cui tutto dipende dalle esigenze del cliente. Il nostro consiglio è quello di dotarla della possibilità di accedere alle colonnine rapide, perché quello è un accessorio che nell’utilizzo quotidiano può fare la differenza.