Mercedes Classe E Cabrio 220d: la prova su strada
La Classe E si toglie il cappello per aprirsi alla guida en plein air ma il comfort resta intatto. Ecco come va su strada.
Come la berlina della Stella a Tre Punte e le altre varianti della Classe E, anche la Cabrio è stata rivista per essere ancora più hi-tech. L’abbiamo guidata con il 2 litri turbodiesel che abbina prestazioni interessanti a consumi contenuti, sempre nel massimo del silenzio.
Esterni: dopo il restyling mantiene un portamento regale
La profonda rivisitazione della Classe E, come abbiamo premesso poche righe fa, ha interessato anche la versione Cabrio che, come la coupé, è cambiata meno rispetto alla 4 porte. Il design è filante, pulito, ma non rinuncia ad una certa sfrontatezza nel frontale, dove sprigiona accenni di sportività, anche se bisogna ammettere che ha una mise regale sempre e comunque. Quando si scopre è ancora più affascinante ed offre nella fiancata la sua prospettiva migliore. Con il verde “inglese” metallizzato viene esaltata la sua eleganza, soprattutto in abbinamento agli interni chiari, per un contrasto decisamente piacevole.
Interni: eleganza e finiture al top, ma non mancano le soluzioni hi-tech
E’ vero, la Classe E Cabrio somiglia alla Classe C scoperta, ma rispetto a quest’ultima offre un abitacolo più ampio, soprattutto nella zona posteriore, non a caso in 4 si viaggia comodi. Tutto questo deriva da una lunghezza di quasi 5 metri e, soprattutto, da un passo di ben 2,87 metri, per cui chi occupa i sedili posteriori non ha problemi di spazio per le gambe. Gli effetti del restyling riguardano il nuovo volante, adesso più compatto e con le razze centrali sdoppiate, ed il sistema Mbux con comandi vocali.
Una volta a bordo, avvolti da materiali di pregio, si rimane sorpresi dal design a tutto schermo della plancia arricchita da luci ambientali cangianti pronte a scaldare l’atmosfera. Il bello è che non sono i due display da 12,3 pollici a creare stupore, né i comandi vocali che ormai hanno fatto tendenza, ma la possibilità di avere una sciarpa d’aria pensata per proteggere il collo quando si viaggia a cielo aperto. In questo frangente però, il bagagliaio si riduce a 247 litri, comunque sufficiente per trasportare il necessario per un weekend in coppia.
Al volante: si fa guidare e ti conquista con il comfort
Se i quasi 1.900 kg di massa vi spaventano, sappiate che il 2 litri turbodiesel da 194 CV, forte di 400 Nm di coppia massima, non è un motore sottodimensionato, e quindi sposta il corpo vettura della Classe E Cabrio senza problemi, grazie anche al cambio automatico a 9 rapporti che si adegua rapidamente alla situazione dinamica. Per cui tra le curve si dimostra persino brillante, e si lascia guidare con piacere per via della trazione posteriore e di uno sterzo rapido e preciso.
Dopotutto, le prestazioni non mancano: scatta da 0 a 100 km/h in 7,7 secondi e tocca i 242 km/h di velocità massima. Comunque, considerando il comfort che riesce ad offrire, un’andatura fluida è quella che più le si addice, soprattutto in una bella giornata di sole, con l’Aircap che addomestica i vortici d’aria combinando l’azione di frangivento e deflettore. In questo modo ne beneficiano anche i consumi che, in media, si mantengono sui 17 km/l. Sul fronte della sicurezza attiva poi, la scoperta teutonica può contare sulla guida autonoma di livello 2 e sul sistema Pre Safe capace di fa scattare i rollbar posteriori in caso di ribaltamento imminente.
Prezzo: si parte da poco più di 67.000 euro
Il prezzo della E Cabrio con il 2 litri a gasolio parte da poco più di 67 mila euro, ma questo è solo l’inizio, perché la lista degli accessori è piuttosto fornita, e così è semplice far salire il listino lasciandosi sedurre dalle tante opzioni disponibili. Ma, d’altra parte, in Mercedes offrono tante soluzioni tecniche interessanti, e sta alle esigenze del cliente costruirsi l’auto con i pacchetti di cui necessita.