Mercedes-Maybach EQS: svelato il SUV elettrico extralusso
Atteso in produzione dal 2023, l’”iper-SUV” realizzato su base Mercedes EQS fa bella mostra di se a Monaco di Baviera come futura evoluzione 100% elettrica delle strategie di sviluppo tecnologico messe a punto a Stoccarda.
Il programma di elettrificazione messo a punto da Daimler AG, finalizzato ad un futuro “zero emission”, riguarda anche la fascia di modelli più elevata. Nello specifico, la lineup che inalbera le insegne Maybach. Un’anteprima di quello che a breve-medio termine esordirà sul mercato fa bella mostra di sé all’IAA Mobility 2021, rassegna di Monaco di Baviera che aprirà al pubblico martedì 5 settembre per concludersi domenica 10.
Si tratta, nello specifico, di Mercedes-Maybach EQS, che si può definire come “derivazione ultra-luxury” del SUV EQS che a sua volta debutterà nel 2022. In un secondo tempo sarà la volta del modello sotto i riflettori del Salone bavarese, che peraltro – annunciano i vertici del “colosso” di Stoccarda – costituisce “Un’anteprima concreta del modello di serie” che di fatto occuperà un ruolo di “battistrada” nello sviluppo della propulsione elettrica anche sotto le insegne Maybach, che peraltro nel 2021 celebra i cento anni dalla fondazione dell’azienda, avvenuta nel 1921 per opera di Wilhelm e Karl Maybach.
Esterni: gli elementi di riconoscimento
La “carta d’identità” della concept in esposizione all’IAA Mobility 2021 porta in dote alcune delle caratteristiche di immagine proprie della gamma Maybach: finizione bicolore (nero ossidiana metallizzato e rosso zircone, anch’esso metallizzato) per la carrozzeria, gli emblemi con il marchio Maybach in corrispondenza dei montanti posteriori, modanature cromate (presenti nella zona anteriore del veicolo, in corrispondenza dei predellini laterali e delle cornici della finestratura, e nella parte posteriore) che creano un evidente contrasto con le tinte esterne scelte, la caratteristica ed ampia calandra che completa il “pannello” frontale tipico della nuova produzione elettrica Mercedes, tre nervature sul cofano anteriore, uno spoiler che incornicia il lunotto, ed un set di cerchi in lega da 24” di disegno specifico. Da segnalare, fra le peculiarità di modello, i sottili gruppi ottici anteriori a Led a moduli formati da diversi elementi singoli.
Abitacolo: la “cura” Maybach anche nei contenuti hi-tech
All’interno, gli elementi che maggiormente caratterizzano Mercedes-Maybach EQS vanno visti nell’assoluta ricchezza di equipaggiamenti (come è logico attendersi). La porta lato guida si apre in automatico quando il conducente si avvicina al veicolo (e nello stesso tempo le maniglie delle altre porte escono da se, e le ulteriori funzioni adottate dal modulo Mbux-Mercedes Benz User Experience di ultima generazione permettono di impostare da remoto anche l’apertura di quelle posteriori), ed il layout – che riprende il disegno di quello già visto su Mercedes EQS – mette in evidenza i sedili posteriori singoli (qui tuttavia ci sono i poggiagambe posteriori aumentati nelle rispettive dimensioni), gli ampi poggiabraccio ai pannelli porta, le finiture di stile nautico, ed un vano che può essere utilizzato per riporvi alcuni degli accessori personalizzati ottenibili in opzione, come ad esempio i tavolini ribaltabili, un box refrigerato, un vano per contenere calici da champagne.
L’impostazione Maybach, al solito ultra-esclusiva e finalizzata alla trasformazione dell’ambiente-abitacolo in una “suite” iperaccessoriata, presenta materiali e rivestimenti specifici, il volante “rettangolare” (che poi è quello che equipaggiava la concept EQS) e grafiche e funzionalità ad hoc nell’Mbux che prevede tre display, il terzo dei quali, da 12.3”, è a disposizione del passeggero.
Piattaforma condivisa con EQS
I dettagli completi sulle caratteristiche tecniche di Mercedes-Maybach EQS saranno resi noti più avanti: in questa prima fase di “conoscenza”, i vertici di Stoccarda indicano che il nuovo “super-SUV a zero emissioni” verrà allestito sul medesimo pianale modulare dedicato alla produzione di fascia più elevata delle nuove proposte Daimler AG ad alimentazione elettrica, cioè quella che già costituisce l’”ossatura” di EQS nelle due configurazioni berlina (fino a 770 km di autonomia massima a ciclo WLTP) e SUV (600 km di percorrenza con una ricarica). È peraltro possibile attendersi, per Mercedes-Maybach EQS, una “variazione sul tema” dedicata dal punto di vista delle performance.