Milano Vision GT: sembra una Ferrari
Con la Milano Vision GT Baldini sperimenta le linee di una nuova supercar che richiama le Ferrari.
La Milano Vision GT di Alexander Imnadze Baldini rappresenta lo studio di quella che potrebbe essere una nuova supercar moderna con innegabili collegamenti stilistici alle Ferrari di ultima generazione.
Milano Vision GT: supercar visionaria ispirata alle Ferrari
L’estro di un designer non sempre è legato alla produzione di serie, e non sempre è vincolato ad un Brand specifico. Per questo la Milano Vision GT rappresenta una proposta particolare. Nello specifico, è come se fosse stata creata per una società con sede a Milano e specializzata nella realizzazione di videogame. Il suo creatore è Alexander Imnadze Baldini, che ha condiviso su carscoops.com le immagini che potete vedere nella gallery. E’ innegabile l’ispirazione tratta dalle Ferrari di ultima generazione, in particolare dalla 296 GTB.
Linea moderna e fluida
Quello che colpisce della Milano Vision GT è una fluidità d’insieme che richiama le linee delle Ferrari nate dalla matita di Flavio Manzoni. Il frontale richiama la 296 GTB ma riprende un elemento come la griglia che è stato utilizzato dalle “Rosse” a motore centrale fino alla 355. I fari anteriori sono posizionati nella parte esterna della zona anteriore. La fiancata propone un gioco di luce e di proporzioni visto sulla Daytona SP3, mentre propone delle aperture nella zona anteriore delle portiere vagamente riprese dalla F40. Dietro spicca la firma luminosa a LED che sottolinea la larghezza del posteriore. Non manca un lunotto trasparente da cui si intravede un motore che dovrebbe essere ad 8 cilindri, mentre spicca lo scarico centrale. Completa il quadro uno spoiler che potrebbe essere una sorta di ala mobile.
E’ ideale per i videogame ma sarebbe bella anche nella realtà
La Milano Vision GT sembra nata per essere una protagonista nei videogame, e chissà se nel prossimo futuro potremmo vederla in uno di quelli più rinomati. Comunque, le sue linee farebbero voltare una moltitudine di teste anche se divenisse una vettura concreta.