MiMo 2022: presentata la seconda edizione
A metà giugno 2022 tornerà il “big event” interamente dedicato alla mobilità e che si snoda fra il cuore di Milano ed il complesso dell’Autodromo di Monza: confermato il layout, con anteprime ufficiali, novità di mercato, raduni, test drive, esibizioni in pista; novità: il “gemellaggio” con la 1000 Miglia.
Gli appassionati possono già segnarsi in rubrica queste date: 19-22 giugno 2022, e pianificare la visita alla seconda edizione di Milano Monza Motor Show, presentata nel pomeriggio di martedì 16 novembre nella cornice dell’Auditorium Pirelli.
“Squadra che vince non si cambia”
La manifestazione, nata nel 2021 con l’ambizioso compito di raccogliere l’importante testimone del Salone di Torino Parco del Valentino (evento che, nel 2014, aveva avuto il merito di portare nuovamente un grande Salone in Italia, e per di più aveva inaugurato la formula del “Salone diffuso” che ha fatto scuola a livello internazionale), manterrà un format sostanzialmente simile a quello che ha caratterizzato l’edizione di debutto. Vale a dire: un “big event” suddiviso fra il cuore di Milano (in Piazza Duomo, nelle vie e piazze circostanti ed al Castello Sforzesco, con esposizioni, presentazioni dei veicoli in anteprima, nonché aree dedicate ai test drive ed al focus sulle auto elettriche) e Monza, fra Villa Reale e l’Autodromo, che costituirà il cuore pulsante delle iniziative dinamiche (meeting, esposizioni di vetture di prestigio e auto storiche, incontri con club e associazioni attesi da tutta Europa, la Supercar Night Parade, il Gran Premio, la Journalist Parade e altri numerosi eventi, sfilate, convegni, incontri, cene e foto shooting con enthusiast internazionali).
Un layout che conferma ciò che da tempo è sotto gli occhi di tutti: i Saloni dell’auto “statici”, ovvero quelli che per un secolo si sono svolti a ripetizione nei quattro angoli del Pianeta, vengono via via soppiantati dal nuovo formato che, anziché attendere il grande pubblico, si propone nel contesto quotidiano collettivo.
Visite gratuite
Il MiMo 2022 non prevede alcun biglietto a pagamento per il pubblico (tanto per la sezione “statica” quanto per gli eventi dinamici che si terranno a Milano e nell’area dell’Autodromo di Monza), e confermerà l’orario prolungato: dalle 9 alle 23, per l’intera durata della rassegna. Con la speranza che, il prossimo anno, gli appuntamenti nel complesso dell’Autodromo di Monza saranno finalmente aperti al pubblico dopo lo svolgimento giocoforza “a porte chiuse” delle iniziative 2021, a causa dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni conseguenti, che (tutti se lo augurano) nel 2021 saranno soltanto un brutto ricordo.
Informati con le App
Analogamente a quanto avvenuto nel 2021, i visitatori avranno la possibilità di orientarsi fra le iniziative in cartellone al MiMo 2022 grazie alla App scaricabile dal portale online www.milanomonza.com, che permetterà di avere sempre sotto mano, nel proprio smartphone, l’esatta geolocalizzazione di ciascun modello in esposizione e di ognuna delle Case costruttrici che saranno presenti alla kermesse: tutti i veicoli saranno identificati con un codice QR nominale, collocato su ogni pedana, da cui si accederà ad una pagina dedicata, sulla App stessa, che conterrà la scheda tecnica del modello, le immagini ed i video specifici, oltre a tutte le informazioni commerciali (come ad esempio, indicano gli organizzatori, le offerte speciali dedicate al MiMo).
Un “ospite” d’eccezione: la 1000 Miglia
Lo staff guidato dall’organizzatore Andrea Levy conferma peraltro l’incontro fra Milano Monza Motor Show e la più importante manifestazione itinerante italiana (ed una delle principali a livello mondiale) dedicata alle auto storiche: la 1000 Miglia. L’edizione numero 40 della “Freccia Rossa” si terrà in contemporanea con il MiMo (dal 15 al 18 giugno): per questo, nella giornata conclusiva dell’evento la carovana dei partecipanti raggiungerà l’Autodromo di Monza, per una serie di prove di regolarità sul tracciato che proprio nel 2022 celebrerà i cento anni dalla sua realizzazione e dalla disputa del primo Gran Premio d’Italia. A porre l’accento sull’attualità della motorizzazione e sul tema della mobilità sostenibile, ci sarà la 1000 Miglia Green, che si svolgerà in contemporanea.