Nasceva nel 1898 Enzo Ferrari: l'uomo dietro al mito delle invincibili Rosse di Maranello
Enzo Ferrari, il genio romantico dietro il Cavallino Rampante. Dalla Coppa Florio al mito delle rosse di Maranello, una vita di passione e innovazione
![Nasceva nel 1898 Enzo Ferrari: l'uomo dietro al mito delle invincibili Rosse di Maranello Nasceva nel 1898 Enzo Ferrari: l'uomo dietro al mito delle invincibili Rosse di Maranello](https://img.autoblog.it/R3mxQeUb8JYO8qzdrVewkauBq2Y=/1040x480/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/02/GettyImages-152210276.jpg)
“Ogni grande impresa inizia con un sogno”. Questa frase rappresenta perfettamente la storia di Enzo Ferrari, l’uomo che ha trasformato la sua passione per i motori in un impero automobilistico, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo.
Enzo Ferrari, i primi anni
Nato a Modena nel 1898, Ferrari cresce in un ambiente fortemente influenzato dalla meccanica, grazie al padre Alfredo, proprietario di un’officina al servizio delle Regie Ferrovie. Fu proprio il padre a introdurlo a questo universo, e nel 1908, assistendo alla Coppa Florio a Bologna, il giovane Enzo scoprì la sua vocazione, un evento che segnò profondamente il suo destino.
Il cammino verso il successo non fu privo di difficoltà. Nel 1916, la perdita del padre e del fratello costrinse Ferrari, appena diciottenne, a diventare il capofamiglia. Dopo aver prestato servizio nell’Artiglieria Alpina durante la Grande Guerra, fu congedato a causa di una pleurite. Fu allora che il suo percorso nelle corse ebbe inizio, grazie all’incontro con Ugo Sivocci, che lo introdusse alla CMN di Milano.
Un nome, una leggenda
La vera svolta avvenne nel 1947, quando a Maranello fondò la casa automobilistica che porta il suo nome. Da quel momento, la Ferrari divenne rapidamente un simbolo di prestazioni straordinarie, innovazione e stile italiano, rivoluzionando il concetto stesso di Scuderia automobilistica.
La figura di Enzo Ferrari va ben oltre quella di un semplice imprenditore. Legato ai valori risorgimentali e animato da un incrollabile ottimismo, riuscì a trasformare ogni sfida in un’opportunità, creando un’eredità che vive ancora oggi nel DNA del marchio del Cavallino Rampante. La sua storia è una testimonianza di come determinazione e passione possano trasformare un sogno adolescenziale in una realtà che ha cambiato per sempre il mondo delle auto sportive.
Ultime notizie
![Dal Festival di Sanremo all'Alfa Romeo Junior, Noemi sceglie il B-SUV per il suo video](https://img.autoblog.it/TOpF5xOQX2IqKeuTzoJglapNpYA=/160x120/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/02/wp_drafter_382123.jpg)
![Una città batte tutte quante nella classifica delle buche stradali: qual è?](https://img.autoblog.it/boIsWES5S2tkdTf4_8YnATKw8Bc=/160x120/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/02/151249683_m-scaled.jpg)
![Ferrari F8 Spider si schianta ed è a pezzi, ma continua ad andare [VIDEO]](https://img.autoblog.it/cpawuzpSNF0M5lnDtBwc--cd3pg=/160x120/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/02/wp_drafter_382087.jpg)
![Collezionista scopre che la sua Porsche 911 era stata rubata 50 anni fa: il tribunale fa giustizia](https://img.autoblog.it/zdSNCEYzG08JwVXs9MPzZcvaGGI=/160x120/filters:quality(80):format(webp)/www.autoblog.it/app/uploads/2025/02/porsche_911_s_2.0_targa_sportomatic_97_02fc02170a13080b.jpg)