Niente più multe col servizio postale, arrivano le notifiche digitali: come funziona

Scopri come il Servizio notifiche digitali (Send) semplifica la gestione delle multe stradali, migliorando efficienza e riducendo costi

Di Giorgio Colari
Pubblicato il 31 mar 2025
Niente più multe col servizio postale, arrivano le notifiche digitali: come funziona

2,5 milioni di raccomandate cartacee inviate ogni anno, oltre 4.500 amministrazioni pubbliche già aderenti e circa 2 euro per ogni notifica digitale rispetto ai costi ben più elevati dei metodi tradizionali. Sono questi i numeri che segnano la trasformazione digitale italiana grazie al Servizio notifiche digitali (Send).

Cambia il modo di notificare le contravvenzioni

Questa piattaforma innovativa sta rivoluzionando la comunicazione tra cittadini e pubblica amministrazione, partendo dalle notifiche di atti amministrativi come le multe stradali. Il sistema è stato progettato per rispondere a diverse esigenze: chi dispone di una PEC riceve un Avviso di avvenuta ricezione con QR Code per accedere al documento e pagare tramite pagoPA; chi utilizza l’App IO visualizza le notifiche direttamente nell’applicazione; mentre gli utenti meno digitalizzati possono ricevere comunicazioni tramite email standard, SMS o persino raccomandata cartacea tradizionale.

La flessibilità è uno dei punti di forza di Send, che ha istituito anche Punti di ritiro fisici per coloro che preferiscono gestire le comunicazioni di persona. I vantaggi sono evidenti: maggiore rapidità rispetto al servizio postale, costi contenuti intorno ai due euro per notifica e la comodità di avere uno storico completo delle comunicazioni sempre accessibile.

Restano le criticità

Tuttavia, permangono alcune criticità significative. L’adesione al sistema non è obbligatoria per le pubbliche amministrazioni e, nonostante i 4.536 enti già registrati (di cui 4.479 comuni), molte istituzioni continuano a utilizzare metodi tradizionali o servizi privati più costosi.

Il Servizio notifiche digitali rappresenta dunque un’importante opportunità per rendere più efficiente la burocrazia italiana, ma la sua completa implementazione richiederà tempo e un maggiore impegno da parte di tutte le amministrazioni pubbliche per superare le resistenze al cambiamento e garantire una digitalizzazione inclusiva.

Ultime notizie